Andrea Paolucci 
A me sembra sempre una cosa che non può accadere. Eppure sembrano proprio stare là con le loro facce e con i loro corpi evanescenti immortalati dalle macchine fotografiche del tempo, sicuramente meno tecnologiche delle nostre, ma forse proprio per questo, in grado di sintetizzare la materia con annessi e connessi dei tempi che furono. Alcuni, oltre a essere spontaneamente inquietanti, sembra che oltretutto guardino pure in camera. Pure vanitosi questi fantasmi.
