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“CASA MIA ERA QUI”. IL TEATRO DAI CLASSICI ALLA METROPOLI

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Giovedì 3 Giugno 2010 si terrà all'Esc Atelier in via dei Volsci a Roma un evento teatrale molto particolare, che si preannuncia ricco di temi vicini al mondo giovanile metropolitano, in particolare romano. "Casa mia era qui".

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Giovedì 3 Giugno 2010 si terrà all’Esc Atelier in via dei Volsci a Roma un evento teatrale molto particolare, che si preannuncia ricco di temi vicini al mondo giovanile metropolitano, in particolare romano. E’ il resoconto di quanto emerso nel laboratorio di drammaturgia (Viterbo), dove i partecipanti hanno scritto un testo a partire dalla struttura del Romeo e Giulietta di Shakespeare, riportandone le vicende e la struttura drammaturgica alla Roma di oggi, ai suoi conflitti e alle sue contraddizioni moderne. Per la regia di Francesco Blasi, “Casa mia era qui” si presenta con queste parole:

Macchie di lampioni e ombre illuminate.Gente che si cerca e si perde, si maschera. Ama, come gli grida di fare il camion della nettezza urbana fermo al semaforo. In equilibrio su di una sottile linea che divide il miracolo dal malocchio, si snodano le tappe di un viaggio tra le vie di una città madre/figlia, non più fiero impero non ancora civile metropoli. Una città che è croce, la culla del neorealismo divenuta casa del grande fratello.

E ancora:

La vacuità dei discorsi politici, il malfunzionamento di qualsiasi struttura pubblica, la superficialità e furberia degli animatori culturali, le droghe chimiche e l’alcool come abitudine diffusa… hanno reso questi ragazzi forti come guerrieri, barricati nelle loro corazze felpate, in lotta contro ogni stupore di esistere. Nessuna paura di morire, nessuna paura di dire la morte. […]

Esiste un amore per cui lottare? Un sogno, una speranza?

Esiste certamente un mondo di scrittori e interpreti originali e coraggiosi, al di là della propaganda culturale mercificata e io vi consiglio di supportarli con passione e di non perderveli.