> > Esenzione dal canone Rai: come richiederla

Esenzione dal canone Rai: come richiederla

logo rai 586x385

Possono chiedere l'esenzione dal pagamento del canone RAI per il 2016 alcuni utenti della televisione pubblica, se si soddisfano alcuni criteri stabilito da una legge del 2007. Dal sito dedicato agli abbonamenti della RAI si apprende che è alcune categorie di teleutenti possono fare richiesta dell'...

Possono chiedere l’esenzione dal pagamento del canone RAI per il 2016 alcuni utenti della televisione pubblica, se si soddisfano alcuni criteri stabilito da una legge del 2007. Dal sito dedicato agli abbonamenti della RAI si apprende che è alcune categorie di teleutenti possono fare richiesta dell’esenzione dal pagamento del canone radiotelevisivo. Per poter presentare la domanda di esenzione bisogna tenere presente di alcuni parametri che devono essere soddisfatti.

Prima di tutto bisogna che l’utente che desidera l’esenzione abbia compiuto 75 anni di età prima che scada il termine di pagamento del canone RAI, ovvero il 31 gennaio 2016.

In secondo luogo bisogna considerare attentamente il proprio reddito in quanto è necessario che il reddito dell’utente che fa richiesta di esenzione, sommato con quello del coniuge convivente, sia inferiore a euro 6.713,98 annui. Se si convive con altre persone che percepiscono reddito, allora decade la possibilità di chiedere l’esenzione.

Infatti il reddito si calcola in base alla dichiarazione dei redditi che si è presentata per l’anno precedente alla scadenza del pagamento del canone RAI del quale si desidera chiedere l’esenzione. Se si tratta del canone RAI del 2016, allora si considera la dichiarazione dei redditi del 2015 relativa all’anno 2014, o in alternativa ai dati riportati sul CUD ricevuto all’inizio del 2015.

Per il calcolo del reddito per l’esenzione si deve anche tenere conto dei redditi percepiti all’estero e a tutte quelle somme che sono soggette alla cosiddetta imposta sostitutiva, ovvero gli interessi sulle somme presenti sui conti correnti bancari o postali, nonché in caso si posseggano dei titoli di stato che maturano cedole durante l’anno, come i BOT, i BTP e i CCT.

Nel caso in cui l’utente che chiede l’esenzione dal pagamento del canone RAI sia un invalido civile, un detentore di una pensione di guerra o di altre rendite particolari come quelle INAIL, queste somme non sono da tenere in considerazione per il calcolo dell’esenzione.

Presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate, o sul sito (www.agenziaentrate.gov.it), si può ritirare e consegnare la documentazione compilata relativa all’esenzione del pagamento del canone RAI. In alternativa, i documenti compilati possono essere inviati al seguente indirizzo, tramite raccomandata:

Agenzia delle Entrate

Direzione Provinciale I di Torino

Ufficio territoriale di Torino 1

Sportello S.A.T.

Casella postale 22

10121 – Torino (To)

Un ausilio alla compilazione della domanda di esenzione si ottiene dal Call Center Risponde Rai al numero 199.123.000, oppure contattando il numero 848.800.444.

In caso in cui la domanda di esenzione dal pagamento del canone RAI del 2016 venga accolta ed approvata, non sarà più dovuto il pagamento fintanto che si soddisfano tutti i criteri che danno diritto all’esenzione. In tal caso sarà cura dell’Agenzia delle Entrate informare il teleutente.