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Ragazzo 24enne accoltellato a morte, cause sconosciute

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Pietro Sanna, 24enne sardo, è stato trovato morto nella sua abitazione a Londra. Tutte le piste sono aperte, ma la prima ipotesi è quella della rapina finita male. La vittima viveva a Londra da due anni con il fratello.

Londra: ragazzo italiano di 24 anni, Pietro Sanna, è stato trovato morto. L’ipotesi è quella di una rapina finita in tragedia: Pietro avrebbe sorpreso un ladro all’interno della sua abitazione, che lo accoltellato a morte. Proseguono le indagini.

Ennesimo omicidio di un italiano a Londra

Ancora non sono state confermate le cause e il movente dell’omicidio di Pietro Sanna, ma le autorità locali pensano si tratti di una rapina finita male. Non ci sono ancora sospettati, ma si sta lavorando al fine di scoprire l’identità dell’assassino e le dinamiche della tragedia.

La prima ipotesi vagliata dagli inquirenti è quindi quella del tentativo di rapina finito nel sangue, ma tutte le piste sono ancora aperte e plausibili. La vittima italiana, nel rientro a casa, si sarebbe trovato il ladro nell’appartamento e questo avrebbe reagito violentemente, aggredendo e uccidendo Pietro. Un’accoltellata fatale per la vittima. Non è stata ancora chiarita l’ora esatta dell’aggressione e della morte di Pietro. Second0 i media londinesi, si procederà con l’autopsia del corpo, prima del rientro in Italia.

Pietro Sanna si era trasferito a Londra, come molti altri giovani italiani, per cercare lavoro e costruirsi una vita. Viveva da circa due anni con il fratello che è ancora sotto shock per l’accaduto. Immediatamente sono stati contattati i familiari della vittima: il padre Graziano Sanna è partito per Londra. La vittima era originaria di Nuoro e la famiglia lavora nel mondo dell’imprenditoria nell’ambito del turismo; Graziano è proprietario di un hotel a San Teodoro. Un dolore straziante per i genitori di Pietro, che ora aspettano solo che sia fatta giustizia.

Il consolato italiano presente a Londra e la Farnesina si stanno occupando della indagini e di fornire l’assistenza necessaria alla famiglia della vittima. Nel frattempo le indagini proseguono e si stanno analizzando gli ultimi spostamenti di Pietro Sanna, le ultime chiamate, messaggi e la cerchia di amicizie e contatti che il 24enne aveva creato durante i due anni di permanenza a Londra.