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Accoltellato controllore Trenord: è caccia all'aggressore

accoltellato

Un controllore 45enne dell'azienda ferroviaria Trenord è stato accoltellato da un uomo di origini straniere, all'altezza di Santo Stefano Lodigiano. Le autorità sono sulle tracce dell'aggressore.

Ennesima aggressione a bordo di un treno: un controllore 45enne della compagnia ferroviaria Trenord è stato accoltellato sul mezzo, all’altezza di Santo Stefano Lodigiano.

I dettagli dell’aggressione

Il fatto è avvenuto intorno alle 7 di questa mattina, sul treno che copre la tratta tra Piacenza e Milano. L’aggressore, si pensa di origini straniere, avrebbe aggredito il controllore 45enne, ferendolo ad una mano.

Secondo la ricostruzione di alcuni testimoni e della compagnia stessa di Trenord, la colluttazione è stata provocata dalla violenta reazione dell’uomo a cui il controllore aveva chiesto il titolo di viaggio. Non disponendo del biglietto, l’aggressore ha estratto un coltello e ha cercato di ferire il controllore che, tentando di difendersi da un colpo all’addome con una mano, è stato ferito.

Giunti poi alla stazione successiva, quella di Codogno, sempre nel Lodigiano, il dipendente di Trenord è stato immediatamente medicato dai soccorsi che nel frattempo erano giunti sul luogo, per poi essere caricato in ambulanza e portato in ospedale. Durante il trasporto presso la struttura ospedaliera, il controllore aveva ancora la lama conficcata nella mano, trapassata da parte a parte. Nonostante lo shock e la ferita, il 45enne non sarebbe in gravi condizioni e i medici hanno dichiarato che si rimetterà presto.

Nel frattempo è arrivata anche la reazione dei sindacati, dalla FitCisl alla Filt Cgil, che hanno immediatamente chiesto uno sciopero, segno di protesta dell’assenza di sicurezza sui treni e contro le continue aggressioni e pericoli a cui i dipendenti delle ferrovie sono sottoposti.

Le autorità competenti sono sulle tracce dell’aggressore, che è riuscito a scappare, aprendo le porte del treno mentre il convoglio stava giungendo alla stazione di Codogno. Altri aggiornamenti sul caso giungeranno nelle prossime ore. Appena quattro giorni fa, una capotreno di Trenitalia era stata coinvolta in quella che inizialmente sembrava un’aggressione in provincia di Sassari, mentre poi le fonti e l’azienda hanno confermato che si trattava di un diverbio.