Nel mondo, è presente in 191 Paesi e in 34 mila città nel mondo. Ma l’Italia è ormai diventata per Airbnb il terzo mercato al mondo per numero di annunci.
D’altronde con un patrimonio immobiliare di 3 milioni e mezzo di seconde case, e con il 67% degli italiani proprietario della prima abitazione, e nella bufera della crisi economica,in migliaia hanno iniziato ad affittare una stanza o la propria seconda casa per qualche notte.
Nel mondo, dopo l’ultimo round di finanziamento da 3 miliardi, Airbnb ha toccato la valutazione di 30 miliardi di dollari. Eppure, in passato, davvero pochi riponevano fiducia nella startup che oggi, nella classifica delle startup con valore superiore al miliardo, è il secondo unicorno degli Stati Uniti, dietro Uber.
Eppure è proprio la fiducia, oggi, il vero motore del business di Airbnb. Non si ospita uno sconosciuto in casa per guadagnare; a fare la differenza è la possibilità di conoscere persone e culture da tutto il mondo, alle quali altrimenti in pochi non avrebbero accesso.
Qualora voi foste dei proprietari di case e non aveste il tempo o la possibilità di gestire da soli tutte le fasi di aggiornamento del profilo, risposte agli annunci, consegna e restituzione delle chiavi o di comunicazioni con i clienti, ricordatevi che potete sempre affidarvi ad una società di intermediazione come Guesthero, specializzata proprio nell’affiancare i proprietari di immobili che decidono di pubblicare annunci di affitto per ospitare turisti.