Alessandra Boga Sergio Pirozzi (foto) primo cittadino del paese in provincia di Rieti diventato simbolo del devastante sisma che ha colpito il Centro Italia lo scorso 24 agosto, ha avanzato con la sua amministrazione comunale la proposta di invitare i nostri parlamentari ad Amatrice per vivere tre giorni nelle condizioni disagio in cui continuano a vivere i terremotati, allo scopo di sollecitarli a fare di più per dare loro una mano. Pirozzi ha definito l’iniziativa, che comincia oggi, martedì 27 Dicembre, e si concluderà giovedì 29, una “grossa opportunità” per il Parlamento in modo che possa attivarsi maggiormente.
Per il momento sono 9 i parlamentari che hanno accettato la sfida di “mettersi gli scarponi”, di “togliersi giacca e cravatta” e dormire nei container per 72 ore: sono già sul posto Barbara Saltamartini, vice capogruppo alla Camera della Lega – Noi con Salvini, che aveva risposto all’appello del primo cittadino di Amatrice il 22 Dicembre e oggi trascorrerà la sua prima notte in un container; Luigi Di Maio, vicepresidente della Camera del Movimento Cinque Stelle; Elena Fattori, portavoce del gruppo di Beppe Grillo al Senato; Antonio Matarrelli, deputato del gruppo misto; Dorina Bianchi, vicecapogruppo di Ncd alla Camera; Ileana Piazzoni, Fabio Melilli, Nazzareno Pilozzi e Renzo Carella, tutti del Pd.
In questi giorni i deputati ascolteranno le esigenze degli abitanti del comune laziale da cui ha origine il famoso sugo per la pasta vittima del terremoto e collaboreranno con vigili del fuoco e protezione civile per gestire le molte emergenze pratiche dei cittadini come l’assegnazione degli alloggi e le riunioni per organizzare i lavori. Andando oltre ad eventuali passerelle politiche ed ai sorvolamenti in elicottero delle zone terremotate. La presidente della Camera Laura Boldrini ha invece trascorso la giornata di Santo Stefano insieme agli sfollati.
