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Anna Tatangelo e il selfie hot

Anna Tatangelo e il selfie hot

Anna Tatangelo e il selfie hot condiviso sui social appena sveglia. Nella foto la cantante è riflessa allo specchio ed indossa solo una canottierina bianca con una gamba nuda che esce dalle lenuzola. : "Dopo che ci si sveglia per mandare i bimbi a scuola - ha scritto Anna Tatangelo a corredo del se...

Anna Tatangelo e il selfie hot condiviso sui social appena sveglia. Nella foto la cantante è riflessa allo specchio ed indossa solo una canottierina bianca con una gamba nuda che esce dalle lenuzola. : “Dopo che ci si sveglia per mandare i bimbi a scuola – ha scritto Anna Tatangelo a corredo del selfie – ti rimetti nel letto pensando ’10 minuti e mi rialzo”.

Anna Tatangelo è una delle vip più social e sexy, a dimostrarlo sono le sue foto, sempre ad alto contenuto erotico e molto apprezzate dai suoi fan che la seguono assiduamente sui suoi profili. Anna Tatangelo non è nuova a questo tipo di fotografie. Poco tempo fa, nella nuova foto per la campagna della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (Lilt) la Tatangelo appare nuda, mentre stringe il seno tra le braccia. Ma appena lanciata è stata subito polemica. Per attirare l’attenzione verso l’argomento non occorre spogliarsi, sostenevano i vari gruppi di donne che chiedevano il ritiro della campagna, alcune scrivendo anche al ministro della Salute Beatrice Lorenzin. Tra queste ‘Le Amazzoni furiose’, un gruppo di donne che hanno vissuto o vivono la malattia e che è molto attivo su Facebook.

La cantante, sulla pagina Facebook Anna Tatangelo Connection , aveva spiegato che : “L’abbraccio simboleggia il gesto più intimo per dire: “Mi voglio bene, per questo mi prendo cura della mia salute”, e l’invito a tutte le donne a fare altrettanto. “La prevenzione deve diventare uno stile di vita – dichiara Anna Tatangelo – tutte/tutti noi dobbiamo capire che basta poco: ritagliarsi del tempo con appuntamenti fissi, calendarizzati, per controllare la nostra salute e vivere meglio, e, soprattutto, non rischiare di accorgerci troppo tardi del male”.