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Ayrton Senna: la storia di un campione diventato mito

Ayrton Senna: la storia di un campione diventato mito

Ayrton Senna. L'indimenticato campione del mondo brasiliano di Formula 1 che fece sognare. Come pilota e come uomo. Ci lasciò 22 anni fa. Ayrton Senna Da Silva nasce il 21 marzo 1960 nel quartere di Santana della parte nord di San Paolo, in Brasile. La sua passione per i motori si accese quando...

Ayrton Senna. L’indimenticato campione del mondo brasiliano di Formula 1 che fece sognare. Come pilota e come uomo. Ci lasciò 22 anni fa.

Ayrton Senna Da Silva nasce il 21 marzo 1960 nel quartere di Santana della parte nord di San Paolo, in Brasile.

La sua passione per i motori si accese quando il padre, nella sua officina meccanica, gli costruì un piccolo go-kart. Ayrton, all’età di soli 4 anni, sapeva già guidare.

Il suo debutto ufficiale in una gara di go-kart fu nel 1973, a Interlagos. Vinse subito.

A 17 anni, conquistò il suo primo titolo internazionale. Ma per diventare un pilota di F1, era necessario lasciare il Brasile e trasferirsi in Inghilterra, la patria dell’automobilismo. Scelse la Formula Ford e si portò a casa due titoli. E a soli 23 anni, passò alla Formula 3 dove vinse dieci gare su dieci, con nove pole position e tenendo al comando per 185 giri su 187. Un record.

Nel 1984, la svolta. E una carriera in ascesa di 10 anni.

Ayrton senna fece il suo trionfale ingresso in Formula 1 nel 1984, su una Toleman. E l’anno successivo passò alla Lotus-Renault sulla quale vinse sotto la pioggia dell’Estoril, in Portogallo, e a Spa, in Belgio.

Nel 1988, passò alla McLaren e incassò otto vittorie e il suo primo titolo mondiale.

L’anno 1989 è da tutti ricordato come l’anno della grande battaglia contro il suo rivale Alain Prost. Una battaglia che si consumerà a Suzuka, dove l’incidente provocato dal pilota francese costerà ad Ayrton il titolo di campione, tolto a tavolino per squalifica. Ayrton si rifirà l’anno seguente. E sempre a Suzuka.

Nel 1991, fu un faccia a faccia con Nigel Mansell, ma Ayrton riuscì a vincere il campionato per la terza volta. Sarà il 1994, l’anno del passaggio alla Williams. Lo stesso anno in cui il giovane talento tedesco Michael Schumacher fece la sua comparsa.

Nonostante disponesse di una vettura superiore, il pilota brasiliano non era soddisfatto. La Williams di Senna non si rivelava all’altezza delle aspettative. Alla prima gara in Brasile, Ayrton finì in testacoda; nella seconda in Australia si ritirò a causa di un incidente alla partenza. Ma sarà la terza ad essergli fatale.

La terza gara del campionato si correva ad Imola, nel GP di San Marino. Al settimo giro, si ruppe il piantone dello sterzo e Ayrton Senna tirò dritto alla curva del Tamburello. Uno schianto contro il muretto a 300 chilometri orari che gli costò la vita.

Senna morirà poco dopo per gravi contusioni riportate alla nuca.

Era il 1° maggio 1994. E Ayrton Senna aveva solo 34 anni.