Letizia Spettoli Le Isole Baleari formano un arcipelago di isole spagnole, nel Mar Mediterraneo occidentale. Le isole principali sono Maiorca, Minorca, Ibiza e Formentera e, tra le minori, vi sono Cabrera, Conejera e Dragonera. Su questi angoli di Paradiso si possono vivere momenti magici.
Essendo una meta turistica gettonatissima fin dagli anni ’50 vi si può trovare una miriade di hotel magnifici e con animazioni internazionali. La notte è impossibile annoiarsi, vista la movida che si può trovare tra locali, pub e discoteche. L’isola più grande è Maiorca e Palma di Maiorca è la città più grande delle Baleari.
Da vedere
Palma di Maiorca è da vedere assolutamente. Perdersi tra le strette vie ombreggiate del centro può anche concedere un po’ di frescura nelle giornate più calde. Il Castello del Belvedere, oltre a essere un raro esempio di castello in stile gotico catalano a pianta circolare, permette, dalla sua cima, di ammirare lo splendido panorama della baia. La Cattedrale di Santa Maria, detta anche La Seu, è il monumento più noto della città e si tratta di una cattedrale in stile gotico vicino al mare. S’Arenal, invece, è la più grande spiaggia della capitale e la più popolata di turisti.
La città vecchia di Ibiza, merita senz’altro una visita, infatti è patrimonio dell’umanità dell’Unesco. Nonostante Ibiza sia l’isola più nota per il turismo più giovane e più movimentato, vi si possono trovare anche luoghi di inaspettata tranquillità. Come la spiaggia di Cala Llonga, adatta anche a chi cerca divertimenti acquatici, o Ses Salines: una spiaggia da cui si gode di una vista molto panoramica e, insieme a Formentera, appartiene a un parco naturale protetto.
Minorca è un’isola relativamente tranquilla, ma è particolarmente interessante dal punto di vista paesaggistico. Specialmente sulla costa settentrionale si possono trovare paesaggi pittoreschi e selvaggi.
Formentera ha spiagge particolarmente belle e con sabbia finissima e bianca.
Prodotti tipici
Per chi dei luoghi che visita vuole scoprire anche le ricchezze enogastronomiche e i prodotti locali, ecco alcuni consigli. In generale la cucina tradizionale delle Baleari è ricca di verdure, cereali e legumi.
La colazione si fa con l’ensaïmada, una pasta dolce che si troverà in tutti i bar. Da provare anche il Maó (o Mahón), un formaggio simile al Grana Padano o al Parmigiano, tipico di Minorca, che porta infatti il nome del suo centro principale.
Un altro prodotto tipico è la sobrassada, che è un insaccato rossiccio fatto con carne di maiale, a cui si aggiunge paprika, sale e pepe. Ci sono anche diversi vini locali giustamente famosi: Binissalem, Plà i Llevant e i Vinos de la Tierra. Tra i liquori invece si possono degustare l’Herbes e il Palo, tipici di Ibiza e Maiorca, e il Gin Xoriguer, fatto con vino d’uva aromatizzato con bacche di ginepro, tipico di Minorca.
Inoltre pare che dell’invenzione della maionese sia originaria di Minorca, che prende il suo nome appunto dal capoluogo dell’isola, Mahón.
Anche l’artigianato merita di essere menzionato. Molto famose sono le avarcas, dette anche menorchine, tipiche calzature di Minorca, di pelle con suola di caucciù. Tipici sono anche le perle artificiali, l’artigianato del vetro e gli articoli di pelletteria.
Insomma, spiagge, sole, mare e movida, ma non solo! Le Baleari possono accontentare ogni genere di turista.
