Massimo Airoldi E’ una bella storia quella che si è verificata nei giorni scorsi a Varese, dove in una clinica specializzata, grazie ad una trasfusione, un generoso labrador di nome Margherita ha salvato un bulldog di nome Luisa. Una trasfusione del tutto simile a quelle che si verificano tra esseri umani. Grazie a questa trasfusione l’amica a quattro zampe Luisa, gravemente malata e con seri problemi di salute, ha potuto continuare a vivere.
In quella clinica veterinaria (la CMV di Varese) esiste una lista di cani donatori che all’occorrenza vengono chiamati in caso di necessità, per salvere altri cani, magari investiti o con problemi. Attualmente ci sono 5 cani donatori (labrador, terranova e San Bernardo). Devono essere cani di grossa taglia e soggetti tranquilli perchè, nonostante la non dolorosità della trasfusione, è necessario che gli animali rimangano comunque tranquilli. I cani donatori sono tenuti sottocontrollo clinicamente, vaccinati e curati dalla struttura sanitaria, consentendo quindi uno screening continuo e reale.
