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Bengalese aggredisce una giovane, lei reagisce ferendolo

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Un ennesimo episodio di violenza è accaduto a Roma, dove un bengalese aggredisce una sedicenne, ma lei riesce a difendersi e lo ferisce.

Un terribile fatto è avvenuto ieri sera a Roma dove una giovane di 16 anni è stata aggredita da un bengalese. Una ragazzina di 16 anni, mentre stava tornando a casa, nella notte tra mercoledì e giovedì, nella zona di Montesacro, è stata aggredita da un bengalese che avrebbe tentato di abusare di lei. Fortunatamente lo stupro non è avvenuto in quanto la giovane ha avuto la prontezza di difendersi e tirare fuori dalla sua borsetta un piccolo coltellino con il quale avrebbe ferito l’uomo. L’uomo è stato ferito all’inguine e ciò gli ha provocato la recisione dell’arteria femorale.

Il bengalese si trova ora in ospedale in condizioni abbastanza gravi, a detta degli stessi medici. L’uomo è in arresto per aggressione e tentata violenza sessuale nei confronti della giovane, la quale sta bene e non ha subito lesioni di nessun tipo. Al momento si sa ancora poco di quanto successo, ma ulteriori dettagli giungeranno nelle prossime ore.

La testimonianza della giovane aggredita

Il fatto è appena stato riportato da Il Messaggero che sul suo sito parla di quanto successo, anche grazie alla testimonianza della giovane. “Ho sentito di colpo una persona che mi bloccava da dietro. Non capivo ma non riuscivo a muovermi. Poi ho sentito le mani di quell’individuo toccarmi le parti intime e ha cercato di trascinarmi verso una zona buia. A quel punto mi sono ricordata che avevo in tasca un coltellino“.

Non è la prima volta che a Roma accadono fatti e violenze di questo tipo. Questo è solo il primo di una serie di episodi violenti e di stupro che avvengono, soprattutto in aree come quelle periferiche, dove si concentra la criminalità. Sempre a Roma, un po’ di tempo fa, una ventenne è stata più sfortunata della giovane di 16 anni. Nelle vicinanze di Castro Pretorio, in Via XX Settembre, una giovane di 20 anni è stata violentata da due uomini dai tratti asiatici. Prima sarebbe stata bloccata dalle spalle e poi trascinata dietro ad alcuni cassonetti dove sarebbe avvenuto l’abuso.

Sono casi in cui le protagoniste sono sempre giovani donne che, mentre tornano a casa o stanno facendo una passeggiata, vengono aggredite e violentate, segnando in questo modo la loro vita per sempre. In base agli ultimi dati raccolti, il 9% degli immigrati e degli stranieri presenti in Italia sono responsabili di stupri e di violenze. Sono loro i maggiori colpevoli e indiziati dei molti stupri e violenze ai danni di giovani. Non si può far altro che sperare che prima o poi tutto questa finisca e che i responsabili paghino per le loro colpe.

La comunità bengalese in Italia

La comunità bengalese in Italia è sicuramente una delle più floride e delle più popolate. Nel 2013, si stima fossero più di 80 mila i bengalesi presenti in Italia. Molti di loro si concentrano in regioni quali Lombardia, Veneto e Lazio con molti bengalesi presenti in città quali Venezia, Roma e Milano, forse le città maggiormente turistiche in Italia.

I primi bengalesi giunsero in Italia nel 1900 verso la metà degli anni 80. Tra la fine degli anni 80 e la metà dei 90 sono aumentati tantissimo al punto da essere la seconda comunità maggiormente popolata al mondo. Nel frattempo, la comunità bengalese in Italia è cresciuta di molto e ad oggi sono più di 80 mila.