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Portogallo: cosa fare, cosa vedere e cosa mangiare

Cattedrale di Lisbona

Il Portogallo è una meta sempre gettonata da visitare perchè offre paesaggi mozzafiato e una cucina di altissima qualità.

Se avete deciso di visitare il Portogallo, statene certi, ovunque andrete sarete accolti con un cordiale: “Benvenuti in Portogallo!” Oltre alle spiagge che costeggiano la scogliera di Algarve, il Portogallo è un Paese dai paesaggi bucolici e dalle città con una ricca cultura. Le tensioni della musica fado, il profumo del pesce fresco grigliato e lo spirito festaiolo si diffondono nei vialetti moreschi di Lisbona e della Ribeira medievale di Porto. Ma non fermatevi lì. Andate all’interno per camminare nelle foreste di sughero e mandorli, sorseggiate il Porto nelle vinerie di Douro e fate un’escursione nella zona del Parco Nazionale di Peneda-Geres.

Benvenuti in Portogallo

Il Portogallo è oggi una meta sempre più gettonata dai turisti. Ad attirare l’interesse dei visitatori sono soprattutto la capitale Lisbona e la bellissima costa. Il Portogallo però offre anche tanto altro. Per avere un’idea della bellezza e della poesia di questa meravigliosa terra bisogna attraversarla tutta e arrivare nell’entroterra. Di seguito una piccola guida dei luoghi da non perdere.

Le città

La migliore introduzione di Lisbona è un giro sgangherato sul tram 28 vintage che vi porta sulla collina del Castello di San Giorgio e nel labirinto delle stradine di Alfama. Andate a nord verso l’Università del XIII secolo di Coimbra.

Tram 28 vintage

L’orgoglio e la gioia di Porto è la zona Ribeira sul fiume Douro, un labirinto medievale di terrazze, scale e chiese barocche e un sito archeologico mondiale.

Porto

Scoprirete poi che gli artefatti dell’ecclesiastica Braga giacciono anche a nord.

Braga

Dirigetevi a sud per vedere i resti romani di Evora.

Evora

Concludete la vostra visita con le meravigliose tracce del passato moresco di città del Faro.

Faro

La campagna

I nativi dicono che per vedere veramente il Portogallo devi andare nell’entroterra: negli uliveti e nelle foreste di sughero di Alentejo, o nelle remote colline di Estremadura a cavallo.

Foreste di sughero di Alentejo

Fate escursioni, andate in bicicletta e arrampicatevi sui promontori di granito che risplendono nei laghi e nelle cascate del Parco Nazionale di Peneda-Geres. I paesi medievali giacciono ai piedi delle montagne brucate dalle pecore di Serra da Estrela. Assaporate il vino nelle rustiche taverne che mettono l’accento sulle vinerie di Douro. Il corso d’acqua leggendario di Madeira segue l’onda lungo un burrone vertiginoso mentre le cime vulcaniche si arrampicano sulle terrazze.

La costa

Le spiagge frastagliate e dorate di Algarve sono giustamente famose. Insenature familiari, corsi del campionato di golf, sfarzose navi della marina e la laguna paludosa sono tutte comprese nei 180 km di costa. I naturalisti sono andati nelle estesissime baie piene di dune e ricche di uccelli della Costa Verde e del Litorale Beira. Le grandi onde dell’Atlantico e la forte brezza trascinano i surfisti e coloro che fanno windsurf a ovest fino alle spiagge di Praia do Guincho e Carrapateira. Infine da Estremadura potete raggiungere facilmente la Costa di Caparica o andare a scorgere delfini vicino a Sétubal.

Sétubal

Cibo e bevande

Iniziate il giorno in stile portoghese con caffè e “pasta de nata” (tortini con crema pasticcera cosparsi di cannella). Nell’Alfama di Lisbona, sardine arrosto e “bacalhau” (baccalà salato) sono serviti al tempo della malinconica musica fado. Mangiate la “caldeirada all’aglio” (stufato di pesce) sulla costa Atlantica. Nell’Algarve, a Monchique, provate il “pollo speziato piri piri”. La scelta di carne include la trippa col marchio di Porto e la gustosa porchetta di Minho. Mandateli giù con un vino agli agrumi verde-bianco, un vino rosso corposo di Douro o il vintage Porto.

pasta de nata

Il vostro viaggio in Portogallo vi rimarrà nel cuore e ricordatevi che, ovunque andrete, sarete accolti con un cordiale: “Benvenuti in Portogallo!”