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Bijoux fantasia: non del tutto inoffensivi

Bijoux fantasia: carini, ma non proprio inoffensivi

I bijoux fantasia sono deliziosi, ma la loro qualità è di solito piuttosto scadente! Anne-Marie ci spiega il perché e i lati positivi. BIJOUX FANTASIA: CARINI MA NON PROPRIO INOFFENSIVI BUONO A SAPERSI Gli articoli di bigiotteria sono di solito di qualità piuttosto scadente. Possono provo...

I bijoux fantasia sono deliziosi, ma la loro qualità è di solito piuttosto scadente! Anne-Marie ci spiega il perché e i lati positivi.

BIJOUX FANTASIA: CARINI MA NON PROPRIO INOFFENSIVI

BUONO A SAPERSI

Gli articoli di bigiotteria sono di solito di qualità piuttosto scadente. Possono provocare reazioni cutanee anche importanti: prurito, arrossamenti, eczema, vesciche, piccoli foruncoli, placche, ingrossamento delle zone in contatto con i bijoux e in alcuni casi persino infezioni.

I sintomi persistono per tutto il periodo in cui l’oggetto resta a contatto con la pelle e la traspirazione non fa che aggravare il problema.

I TRUCCHI DEL BENESSERE
A provocare le reazioni cutanee è la presenza di piombo, di cromo e soprattutto di nickel. Questi metalli sono ritenuti cancerogeni, alcuni sono ritenuti neurotossici.

Le allergie dovute ad esposizione prolungata e ripetuta scatenano degli anticorpi. In linea generale il responsabile di tutto ciò è il nickel. Provoca una sensibilizzazione che dura tutta la vita. . Smettendo di avere contatti con la sostanza allergizzante la sensibilità può ridursi. Basta un mese per sviluppare la sensibilità al nickel! Alcuni soggetti allergici devono prestare attenzione anche ai trattamenti ortodontici a cui si sottopongono dato che potrebbero sviluppare una sensibilizzazione all’impianto.

Non è facile evitare il nickel della bigiotteria perché è presente in molti altri metalli. Lo si trova nel cromo, nel placcato, nell’argento massiccio, nell’oro bianco e persino nell’oro giallo.

Per evitare di entrare in contatto con il nickel in fase di acquisto fate verificare l’assenza di questo metallo. Smettete di indossare bigiotteria o di evitare il contatto eccessivo con oggetti che possono contenere nickel.

Per quanto riguarda i cosmetici, basta verificare che ci sia l’indicazione “nickel tested” che garantisce un tasso di nickel inferiore alla soglia di scatenamento di una reazione allergica nei soggetti sensibilizzati (meno di 0,0001%)

Se lo smalto per le unghie e il nastro adesivo sono i metodi classici per tentare di proteggersi da questo tipo di prodotti di bigiotteria, possiamo anche segnalare l’esistenza di smalti destinati a questo scopo (da usare sul bijoux o direttamente sulla pelle), come ad esempio “Isoclip” che viene venduto in farmacia. Ma questa formulazione contiene uno ftalato.