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Black Mirror 3: cosa aspettarsi dalla serie

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Black Mirror torna, approda su Netflix con nuove storie e persino un mini-film da novanta minuti tutto da "riflettere"! Recuperatela! Difficile qualificare una black comedy tanto intensa e sconvolgente. Basta guardarla senza pensarci più di tanto. Black Mirror ha entusiasmato il pubblico, e non so...

Black Mirror torna, approda su Netflix con nuove storie e persino un mini-film da novanta minuti tutto da “riflettere”! Recuperatela!

Difficile qualificare una black comedy tanto intensa e sconvolgente. Basta guardarla senza pensarci più di tanto. Black Mirror ha entusiasmato il pubblico, e non solo quello britannico. Ha invaso la nostra privacy, abbassato le maschere e svelato le controindicazioni della tecnologia, quelle che non sono scritte sulle scatole dei cellulari. Tuttavia, il suo creatore racconta di avere un ottimo rapporto con la tecnologia. Allora? Basta saperla usare a piccole dosi. Non lo fanno certamente i protagonisti degli episodi della terza stagione, ancor più spersonalizzati e lobotomizzati dall’uso di cellulari e social.

Veri e propri sottogeneri di un mondo distopico nel quale ritrovare le proprie manie contemporanee ed i propri tic

La terza stagione ha più ampio respiro, grazie alle scarse limitazioni di tempo ed alla maggiore lunghezza. I sei episodi, allora, non si trasformano solo in storie a se stanti, ma anche in generi differenti. Si passa dall’horror, alla love story con la stessa facilità con la quale si passa da un thriller ad una cronaca di guerra. Interessante che nella serie non si parli solo di un futuro prossimo ed immaginario, ma si guardi anche al passato, con un episodio ambientato negli anni ’80. Nulla di scontato in Black Mirror, la serie che ha inchiodato al muro i vizi di noi tech-dipendenti.

L’uomo e la tecnologia, no agli eccessi

Critica, satira, ma soprattutto ammonimento. Se continueremo ad utilizzare a dismisura la tecnologia perderemo la nostra umanità? Forse il creatore vuole darci un appiglio e dirci che in fondo l’unico male del mondo resta sempre l’uomo con i suoi deliri d’onnipotenza. Non perdete la terza stagione di Black Mirror e le sue favole amare. All’eccesso non vi sono mai veri e propri limiti.