Due morti e tre feriti: questo il bilancio dell’incidente ferroviario che ieri sera è avvenuto sulla linea del Brennero, a Bressanone.
Poco prima della mezzanotte, intorno alle 23.55, in località Bressanone sulla linea ferroviaria del Brennero, una ditta esterna stava svolgendo dei lavori con due mezzi tecnici quando uno dei due è andato in fiamme improvvisamente. Due operai che erano impegnati nell’intervento in esterna sono morti sul colpo, altri tre sono tuttora ricoverati con ferite gravi negli ospedali di Bolzano e Bressanone.
I mezzi tecnici nello specifico erano una rincalzatrice e una profilatrice utilizzate per lavori di manutenzione, di proprietà della ditta Rossi G.C.F.. Secondo le prime ricostruzioni, la rincalzatrice avrebbe causato il tragico incidente. Lungo la massicciata, si sarebbe messa in moto andando a sbattere controla profilatrice. Il forte impatto ha causato in seguito il deragliamento dei due mezzi e una successiva esplosione.
Due operai sono morti sul colpo, mentre altri tre operai hanno riportato lesioni e ustioni molto gravi e sono stati prontamente soccorsi dal 118 per poi essere trasportati agli ospedali vicini di Bolzano e Bressanone. La circolazione dei treni è stata sospesa tra Fortezza e Bressanone, è stato attivato un servizio sostitutivo con autobus tra Brennero e Bolzano.
La Rfi (Rete Ferroviaria italiana) ha aperto un’inchiesta per stabilire le cause dell’incidente. Il tratto ferroviario dove è avvenuto il letale impatto tra le due locomotive è stato messo sotto sequestro dalla magistratura.