Emanuela Crosetti Era il 19 aprile 1987. Data storica per la televisione americana. In quel giorno, debuttava la prima puntata del cartone diventato, nel tempo, la serie tv animata più longeva mai trasmessa finora: “I Simpson“. All’inizio, lo show si offriva in forma di brevi corti animati all’intero del “Tracey Ullman Show”. Poi, due anni dopo, si è conquistato la prima serata. Inevitabilmente, è poi diventato una pietra miliare della storia del piccolo schermo. Oggi, a distanza di 30 anni, “I Simpson”, proposti da Italia 1 dal lunedì al venerdì a partire dalle 13.45, tiene ancora stretto il suo record a livello di ascolti. Conquista, infatti, ogni giorno, una media di oltre 1.200.000 spettatori e con il 21.40% di share sul target di riferimento di 15-34 anni.
Numerosi i premi che la serie tv si è aggiudicata. Nominati per un Golden Globe, hanno ottenuto 32 Emmy Awards e 8 Peoplès Choice Awards. Premi che, però, non sono le uniche soddisfazioni che il cartone ha incassato. Con la sua irriverenza, i suoi riferimenti all’attualità e il suo mostrare, senza peli sulla lingua, spaccati di realtà, ha lanciato oltre 15 profezie, tutte ovviamente avveratesi: dalla performance di Lady Gaga al Superbowl all’elezione del Presidente Trump; dall’invenzione dello smartwatch a quella del correttore automatico.
10 curiosità della serie tv “I Simpson” che (forse) non conoscete
1.I personaggi del cartone ideato da Matt Groening portano il nome dei suoi reali familiari, che sono i genitori Marge e Homer, le sorelle Maggie e Lisa.
2.Bart avrebbe dovuto chiamarsi, in realtà, Matt. Come il fumettista. Ma gli venne dato, invece, il nome che conosciamo in quanto anagramma della parola “brat” che vuol dire “monello”.
3.La rivista Time li ha definiti come la “miglior serie televisiva del secolo”.
4.Tv Guide inserisce Bart e Lisa all’11° posto tra i “50 migliori personaggi animati di tutti i tempi”.
5.Nel 2007, per i loro primi 20 anni di carriera, è stato prodotto “I Simpson – il film“, uscito nelle sale italiane a settembre dello stesso anno.
6.L’esclamazione di Homer “D’Oh!” è stata introdotta nell’Oxford English Dictionary. Il motivo? Per d dimostrare l’influenza che ha avuto il cartone animato nella cultura popolare.
7.Il cartone detiene, ad oggi, il Guinnes World Record per “il più elevato numero di celebrità partecipanti ad una serie animata”.
8.In Italia, sono molti i volti noti che hanno prestato le loro voci ai Simpson. Tra questi, ricordiamo: Paolo Bonolis, Giorgio Gori, Jovanotti, Luciana Littizzetto, Valeria Marini, Alessandra Mussolini, Vittorio Sgarbi, Francesco Totti e Ilary Blasi. Oltre all’indimenticabile doppiaggio di Sandra Mondaini e Mike Bongiorno, che sono entrati ufficialmente nella storia del cartone.
9.Nel 1999, la rivista Time aveva addirittura definito Bart Simpson la 46° persona più influente del XX secolo.
10.Sono oltre 100 le star apparse all’interno de “I Simpson”. Qualche esempio? Richard Gere, Elton John, Britney Spears, Meryl Streep, anche Paul e Linda McCartney.
Un evento dedicato
Dedicata proprio alla celebre famiglia Simpson sarà la festa speciale che avrà luogo durante la manifestazione BergamoToons, in programma dal 22 al 24 giugno a Bergamo. Si tratta di una tre giorni, a ingresso libero, costellata di eventi, proiezioni, conferenze e mostre dedicati esclusivamente al cinema di animazione.
