Linda La decisione definitiva per il passaggio di Patrik Schick alla Juventus è attesa per la settimana prossima. I particolari del trasferimento dell’attaccante a Torino verranno infatti decisi solo dopo la finale di Champions. Il risultato di sabato, quindi, in qualche modo potrebbe essere determinante anche per il futuro del giocatore. Schick potrebbe rimanere ancora un anno in prestito al Genova. O, in alternativa, vestire già da questa stagione la maglia bianconera.
Si tratta, quest’ultimo, di un dettaglio non trascurabile per la Sampdoria più che per la stessa Juventus, che detiene il destino del mercato del club ligure. In merito alla permanenza in prestito del ceco, la Sampdoria resta cauta. Ecco le spiegazioni di Carlo Osti, il direttore sportivo della squadra:
Chi è senza motivazioni non rimanga alla Sampdoria Bisogna essere orgogliosi di vestire questa maglia. Altrimenti credo sia meglio separarsi. L’eventuale società che comprerà Schick dovrà versare interamente la clausola e decidere se tenerlo oppure darlo in prestito per un altro anno. In tal caso, la volontà del giocatore diventa fondamentale. Parlare di un affare già chiuso con la Juventus è prematuro in questo momento perché la società bianconera deve esclusivamente pensare alla finale di Champions League. La loro stagione non è ancora conclusa e in base al risultato della finale di Cardiff potrebbero cambiare anche le strategie.
Di Schick ha parlato anche Pavel Nedved, vicepresidente bianconero, rivolgendosi ad alcuni media della Repubblica Ceca:
Patrik mi ricorda il primo Ibrahimovic, ha tecnica e velocità, poi avrà tempo per mettere su il fisico come successo a Zlatan. Schick piace a tante squadre, non solo a noi. Per ora è un giocatore della Samp, ma c’è una clausola e quindi bisogna pagare la cifra e trovare un accordo con il giocatore.
Schick alla Juventus a breve
Patrick Schick sarà pertanto il primo colpo della Juventus in questa estate del 2017. Dopo le anticipazioni di Walter Sabatini, a confermarlo adesso è stato Massimo Ferrero. Il quale, intercettato da ‘Pagine Romaniste’, ha spiegato anche il mancato sì ai giallorossi. “Schick va alla Juventus. La Roma lo ha chiesto, ma non ha i soldi. Dite a Pallotta di cacciare i soldi. Senza soldi non si canta messa”. Queste sono state le parole, sempre nel solito tono piuttosto colorito, del presidente della Sampdoria.
Per acquistare Patrik Schick, la Juve pagherà forse per intero la clausola rescissoria da 25 milioni di euro. Porterà poi subito il giocatore a Torino, dove, nelle idee dei bianconeri, il ceco ricoprirà il ruolo di il vice Higuain. Elemento centrale della trattativa tra Schick e la Juventus è stata la mediazione dello stesso Pavel Nedved. Proprio lui, infatti, avrebbe convinto l’attaccante a preferire i bianconeri rispetto a Napoli e a Roma.
Ma superiamo le dichiarazioni di Massimo Ferrero. Rimane da dire che la Juventus è effettivamente in grande vantaggio sulle altre concorrenti. In particolare Inter e Borussia Dortmund su tutte. Nonostante ciò, l’affare è ancora lontano dall’essere chiuso del tutto. A decidere in ogni caso sarà sempre e solo il giocatore, in accordo con i suoi agenti. Questi ultimi nei giorni scorsi hanno continuato a lavorare per la traccia che conduce ai bianconeri. Per l’ufficialità e la conferma della notizia basterà attendere le prossime settimane. A quel punto la Juventus avrà archiviato la finale di Champions in programma sabato a Cardiff.
