Daniele Orlandi E’ diventato virale superando ampiamente il milion di visual, oltre a decine di migliaia di condivisioni su Facebook ed altri social, il video, diffuso dall’amministrazione comunale di Boffalora Ticino, in provincia di Milano, che mostra due persone abbandonare un cane e darsi alla fuga. L’episodio risale a pochi giorni fa, il 9 aprile, e l’abbandono è stato ripreso nella sua interezza da una telecamera che monitora l’area del cimitero del paese. Qui una Smart forfour, intorno alle 17 di pomeriggio si è avvicinata e due persone hanno fatto scendere un cane per poi abbandonarlo lì.
Fortunatamente l’animale è stato tratto in salvo poco dopo e, forte del video, il comune ha chiesto aiuto ai cittadini e al web perchè le due persone responsabili dell’orribile gesto possano essere individuate e punite. Infatti nel filmato si riesce a distinguere chiaramente solo il modello del veicolo ma nè la targa nè i volti dei due irresponsabili sono riconoscibili. Sulla pagina Facebook del comune, insieme al video, è comparso il seguente messaggio: “+++ Aiutateci a individuare queste due “persone” +++ Il giorno 9 Agosto alle 17:08 questi due simpaticoni hanno abbandonato un cane a Boffalora in zona cimitero. L’auto è una Smart Forfour vecchio modello colore blu con le modanature chiare. Il cane è un incrocio di spinone, maschio bianco e beige. Purtroppo avendolo abbandonato al bordo della zona di copertura della telecamera, non riusciamo a leggere il numero; essendo però una macchina molto particolare, speriamo che diffondendo il filmato su Facebook qualcuno possa darci qualche informazione. Mandateci un messaggio privato”.
In poche ore il video è stato diffuso praticamente ovunque e migliaia di persone lo hanno commentato negtivamente, sottolineando anche che il cane ha rischiato anche di essere investito quando l’auto ha fatto marcia indietro. Le reazioni in rete sono state forti ed in tantissimi vogliono dare il loro contributo: la speranza dunque è di individuare, grazie alla collaborazione del web, le due persone che hanno infranto la legge per sanzionarle.
