> > Capodanno sottotono per Milano e Bologna, Venezia e Roma al top

Capodanno sottotono per Milano e Bologna, Venezia e Roma al top

default featured image 3 1200x900

Si prospetta un Capodanno sottotono per Milano e Bologna, che segnano una flessione delle ricerche per la notte di San Silvestro. Nel capoluogo lombardo a disposizione ancora il 66 per cento degli hotel; il prezzo medio si attesta sui 152 euro, il 18 per cento in piú in confronto a dicembre. A Bolo...

fuochi dartificio 300x225Si prospetta un Capodanno sottotono per Milano e Bologna, che segnano una flessione delle ricerche per la notte di San Silvestro. Nel capoluogo lombardo a disposizione ancora il 66 per cento degli hotel; il prezzo medio si attesta sui 152 euro, il 18 per cento in piú in confronto a dicembre. A Bologna invece prenotabili 78 strutture su 100, con un prezzo medio di 111 euro, il 16 per cento in piú della media del mese. In generale dall’analisi incrociata delle tariffe e della disponibilitá per Capodanno, effettuata dal motore di ricerca hotel www.trivago.it, si evince che le destinazioni che hanno visto gli incrementi tariffari piú sensibili sono quelle dove é piú arduo trovare una sistemazione. Aumenti consistenti invece a Venezia e Firenze. La cittá lagunare dispone ancora del 14 per cento degli hotel prenotabili, con un costo medio di 308 euro, il 130 per cento in piú rispetto alla media mensile; in riva all’Arno invece disponibili il 21 per cento degli alberghi, con tariffe medie di 168 euro a notte, in aumento del 54 per cento. Roma é comunque la cittá in cima alle ricerche per Capodanno da parte degli italiani. I viaggiatori possono ancora scegliere la propria sistemazione nella Capitale tra il 30 per cento delle strutture ricettive, con un prezzo medio di 183 euro, in aumento del 59 per cento.

Boom di ricerche per Edimburgo, Barcellona ed Amsterdam al top per i giovani

Caccia all’hotel per coloro che si recheranno a Edimburgo per festeggiare il nuovo anno tra processioni e riti scozzesi del tradizionale Hogmanay, il Capodanno emergente degli ultimi anni che a sorpresa registra il tutto esaurito. A disposizione dei viaggiatori solamente l’1 per cento degli alberghi, con un prezzo medio delle strutture ancora prenotabili di 352 euro a notte, il 196 per cento in piú rispetto alla media di dicembre. Listini alberghieri in aumento in gran parte delle cittá europee analizzate, dormire in hotel la notte di San Silvestro costa il 60 per cento in piú rispetto alle media mensile. Incrementi considerevoli anche per mete molto amate da giovani alla ricerca del divertimento come Amsterdam e Praga. La capitale olandese presenta solo l’11 per cento degli hotel prenotabili, con un costo medio di 272 euro a notte, il 119 per cento in piú rispetto a dicembre. Impennata dei listini a Praga, dove i prezzi si attestano sui 361 euro, in aumento del 268 per cento; a disposizione dei viaggiatori il 20 per cento degli alberghi.

Flessione delle tariffe ad Atene e Bruxelles, buona performance di Parigi e Londra

Sará un Capodanno ridimensionato per Atene, l’87 per cento degli hotel sono ancora prenotabili a prezzi stracciati. Una notta in camera doppia per San Silvestro nella capitale greca costa in media 70 euro, il 9 per cento in meno rispetto alla media mensile. Trend similare per Bruxelles, dove la disponibilitá alberghiera é pari al 48%, ma le tariffe scendono del 2 per cento in confronto alla media di dicembre. Posti limitati per Parigi e Londra, rispettivamente il 23 e il 21 per cento, le mete estere piú ricercate dagli italiani per brindare la nuovo anno. Nella Ville Lumiere aumenti in media del 49 per cento, con tariffe di 239 euro, mentre nella City i listini toccano i 227 euro, con un incremento del 22 per cento.

“Capodanno verso il tutto esaurito per molte capitali del nord e dell’est Europa – sostiene Stefano Manzi, Destination Manager di trivago.it – Edimburgo e Praga su tutte. Andamento sottotono per molte destinazioni mediterranee, in flessione la Spagna nonostante Barcellona sia sempre la meta preferita dai giovani. Situazione piuttosto delicata ad Atene dove la recessione interna impatta negativamente sul mercato turistico”.