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Carnevale Ambrosiano: Gli Appuntamenti del Carnevale

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  Conosciuta a Milano come la più grande festa in maschera del Carnevale Ambrosiano, CarneMvale accoglie da anni le più diverse organizzazioni di eventi e correnti musicali ed artistiche, oltre ad essere riconosciuta come una delle manifestazioni danzanti più storiche ed affermate della c...

 

09 carnevale maxiConosciuta a Milano come la più grande festa in maschera del Carnevale Ambrosiano, CarneMvale accoglie da anni le più diverse organizzazioni di eventi e correnti musicali ed artistiche, oltre ad essere riconosciuta come una delle manifestazioni danzanti più storiche ed affermate della città, il cui eco ha raggiunto anche altre città d’Italia, da cui proviene pubblico in cerca di un vero e proprio ballo in maschera in chiave moderna.

Un gran ballo in maschera nel XXI secolo in chiave moderna, una rassegna di modi di fare festa passati e presenti, come tante maschere ognuna con un suo spirito di socialità e un suo stile artistico.

Rock, Soul, Techno, Tarantelle, Jazz, Reggae, Industriale, Rap, Italiana, ecc. Mostre, Saltimbachi, Bancarelle, Giochi, Concerti, Costumi, Djs, Scenografie, ecc.

I generi non sono mischiati alla rinfusa come in una caotica biblioteca disordinata, ma sono affidati ad esperti organizzatori di eventi tematici, alternativi e ricercati.

Vernisage d’arte internazionale organizzati in fabbriche dismesse, raduni di tango e pizziche clandestine, fanatici ritrovi di ambientazione medioevale, circuiti di feste tecno estranee alle discoteche, nicchie artistiche che radunano pochi affiliati provenienti però da tutta Italia, eventi che trovano fama e spazio solo nei circoli Arci, balli dell’anteguerra organizzati in costume d’epoca, djs e scenogafie hippie dalla spiaggia di goa in India, associazioni per il riuso di giochi artigianali e dimenticati.

Tutto questo trova spazio al CarneMvale 2013, a discapito di nomi conosciuti dal grande pubblico e presenti sui circuiti mediatici che per quest’anno si è deciso di non chiamare per questa XV edizione del CarneMvale: oltre 200 artisti di movimenti cosiddetti ‘underground’ e delle varie sottoculture di ballo presenti in città. Una scelta necessaria per cui si è preferito mantenere il grande numero di artisti e spettacoli indipendenti piuttosto che ingaggiare pochi artisti già affermati.

La multiforme varietà di contenuti proposti e il travestimento obbligatorio contribuiscono notevolmente a creare un’atmosfera genuinamente carnevalesca, giocosa e divergente (per chi si presenta in abiti “civili”, lo staff mette a disposizione un equipe di costumisti e diverso materiale per travestirsi).

Dalle ore 18.00 apriranno le bancarelle e i bar, inizieranno gli spettacoli in strada di saltimbanchi, bande acustiche e itinereanti, i giochi e si accenderanno le installazioni video e luminose.

Dalle ore 23.00 la musica in strada cessa, i più piccoli vanno a casa, nelle sale si aumenta il ritmo, sui palchi si alternano dj mozzafiato, gli ospiti dall’estero, dall’Italia e dalle migliori organizzazioni di feste milanesi a ballare fino alla fine del veglione nel Salone delle Danze.

La festa coinvolgerà tutti, dalle famiglie ai giovani, distribuiti naturalmente secondo i propri orari e propri interessi nel programma delle attività.

Un evento ideale per fare da trait d’union fra tradizione ed avanguardia in una festa rituale antica quanto l’Italia stessa. Ed è questa la filosofia degli organizzatori, opposticoncordi appunto, che grazie alla collaborazione dell’Associazione d’Arte Venduto e della commessa gestione dell’OCA Barley Arts, quest’anno propongono parte della festa in strada ad uso gratuito, per stimolare ulteriormente la partecipazione di tutta la cittadinanza e la danza tra le generazioni.