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Cause di ipertiroidismo lieve in gravidanza

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In gravidanza può riscontrarsi un lieve ipertiroidismo dovuto ad un squilibrio ormonale. Ecco come comportarsi in caso di ipertiroidismo gestazionale. Durante il periodo della gravidanza la tiroide può subire qualche lieve alterazione, dovuta ad un generale scombussolamento ormonale. In alcune d...

In gravidanza può riscontrarsi un lieve ipertiroidismo dovuto ad un squilibrio ormonale. Ecco come comportarsi in caso di ipertiroidismo gestazionale.

Durante il periodo della gravidanza la tiroide può subire qualche lieve alterazione, dovuta ad un generale scombussolamento ormonale. In alcune donne può sopraggiungere un ipertiroidismo lieve in gestazione, che si manifesta con sintomi tipici quali ipersudorazione, perdita di peso, stanchezza muscolare, stato di generale affaticabilità, presenza del gozzo (è la tiroide che si ingrossa), ansia, intolleranza al caldo, frequenza cardiaca alterata (superiore a 100 bpm), cute calda e umidiccia. E’ possibile diagnosticare l’ipertiroidismo in gravidanza grazie ad alcuni specifici esami clinici.

Se l’esito di tali esami di laboratorio conferma la diagnosi è fondamentale adottare una cura tempestiva, in modo da evitare complicanze sia alla donna che al feto. Poiché l’ipertiroidismo provoca un’accelerazione cardiaca, non di rado si verifica anche uno stato di persistente ipertensione. La pressione sanguigna in gravidanza va sempre tenuta sotto controllo, soprattutto durante gli ultimi mesi prima del parto.

Si parla di “ipertiroidismo gestazionale” quando appunto si verifica un’alterazione delle funzioni tiroidee dovuta ai livelli elevati di hCG. Questi vanno a sovrastimolare la tiroide, che però è sana. Una situazione di questo tipo si accompagna spesso a vomito e nausea piuttosto insistenti.

In altri casi l’ipertiroidismo è una patologia riscontrabile anche prima della gravidanza, quindi conviene concepire sotto stretta sorveglianza medica per evitare problemi al nascituro.

In gravidanza si sconsiglia l’assunzione di farmaci, e quindi anche di quelli tiroidei. Piuttosto è necessario mantenere sempre la corretta idratazione (anche per via endovenosa). In genere il quadro si risolve spontaneamente verso la fine della gestazione.