Caverne sotterranee, Le Luray Caverns in Virginia

Nella Virginia Occidentale, e precisamente nel Valle dello Shenandoah (“Figlia delle Stelle” nella lingua dei nativi americani) – di cui forse qualcuno conoscerà il nome per il classico western con James Stewart “Shenandoah – La Valle dell’Onore” del 1965 e avrà presente anche la dolcissima canzone tradizionale intitolata appunto “Shenandoah”, cantata tra l’altro dalla voce profonda di Ernie Ford –, esiste una serie di suggestive caverne, come per esempio le Luray Caverns, che costituiscono il più grande sistema di caverne sotterranee di tutta l’America Orientale, creato da infiltrazioni di acqua piovana avvenute nel corso di centinaia di migliaia di anni. E’ formato da stalattiti e stalagmiti con varie sfumature di colore, che garantiscono uno spettacolo magico, mozzafiato. All’interno la temperatura è poco oltre i 12 gradi, ma l’umidità è molto elevata, perciò la sensazione è che ve ne siano circa 18. Forse è meglio portare una giacca leggera durante il giro e sicuramente scarpe comode, per camminare facilmente lungo le stradine lastricate di circa 1,25 miglia (circa 2 chilometri). E’ possibile scattare foto ed è consigliabile l’uso dei flash, visto che questo luogo è ovviamente piuttosto buio. I periodi di chiusura di questo suggestivo sito variano a seconda della stagione.

Qualche data storica e le attrazioni

Le Luray Caverns furono scoperte il 13 agosto 1878 e ben presto divennero meta turistica, in cui fu creata una serie di attrazioni. Negli Anni Cinquanta, per esempio, il Pentagono progettò il Great StalacPipe Organ, un grande organo che utilizza enormi stalattiti come strumenti musicali, i cui suoni si sentono durante le visite guidate. Inoltre nella zona – ma non sottoterra – ci sono due musei, il Car And Carriage Caravan sugli antichi mezzi di trasporto, e il Luray Valley.

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