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Champagne: caratteristiche dei migliori

champagne: caratteristiche dei migliori

Quando si ha l'occasione di festeggiare una ricorrenza importa o un evento altrettanto importante, brindiamo con lo Champagne. Ecco i migliori brand

Ogni occasione è ben gradita se ad accompagnarla c’è un bel bicchiere di Champagne che allieta l’evento stesso. Per chi forse non se ne intende, magari prende la prima bottiglia di champagne che gli capita a tiro, senza verificare le sue caratteristiche.

Molte sono le persone che amano questo drink pieno di bollicine e ne sono anche appassionati. Se non si vuole fare una brutta figura, è bene avere un minimo di informazione al riguardo.

Vediamo bene nel dettaglio, i migliori Champagne al mondo, le marche che hanno fatto una storia di questo drink cosi ben amato, pregiato e… costoso.

La vendemmia per preparare lo champagne viene effettuata manualmente in modo tale da verificare la corretta maturazione dell’uva per ottenere un’ottima spremitura.

Nonostante i vini vengano prodotti da uve e bacca nera, il risultato di tale vino rimane comunque bianca come per il pinot nero e il pinot meineur. Una volta che i vari vini sono pronti, si passa alla fase di assemblaggio tra i vari vini di provenienza con annate differenti per assicurarsi una continuità delle caratteristiche di qualità.

Se viene assemblato vari vini della stessa annata, ovviamente la qualità del vino tende ad essere molto elevata. Il colore del vino tende a cambiare per il tipo di uva che viene utilizzata e anche per il dosaggio di sciroppo composto da vini vecchi, zucchero di canna, cognac e altri distillanti.

Può essere un color bianco come un rosé, ovvero un vino ottenuto da vini bianche e vini rossi o da una piccola macerazione con le bucce di uva e bacca rossa.

Si tende comunque ad addolcire il sapore del vino in modo che si presenti la giusta quantità di acido che fornisce al vino stesso le sfumature di gusto e aroma che vengono caratterizzate in precedenza nella fase di produzione.

Attualmente la cerchia si restringe a pochi Champagne migliori in circolazione ma anche molto richiesti e ben acquistati dalla clientela che continua ad aumentare di anno in anno. Ogni bottiglia ha una sua caratteristica ben specifica che ne fa apprezzare il suo sapore.

Louis Roederer Cristal 2007: é uno dei vini più famosi nella produzione Roederer e in se racchiude uno chardonnay maturato con un bel 45% assieme al pinot nero con 55%, sposandosi alla perfezione. Viene invecchiata per circa sei anni dentro la cantina e dopo la sboccatura, riposa per altri 8 mesi.

Ha un colore paglierino brillante, riflettendo colori perlage e ambra al suo interno. Il profumo che ne emana ricorda l’arancia, limone, nocciola, mandorla e giglio. Al palato invece ci regala momenti dal gusto deciso, morbido e cremoso ma anche succosa.

Viene solitamente accostata con cibi delicati come il caviale, molluschi, pesce, crostacei come ostriche, astice e aragosta.

Armand de Brignac Brut Gold: un vino alquanto gettonato seppur molto più costoso. Viene prodotta dalla maison Cattier. Questo vino, oltre ad avere pinot noir, pinot meunier e chardonnay, ha anche una piccola percentuale di vino rosso di riserva. Da qui nasce il termine Rosé.

Rivestito in modo molto elegante con una patina d’oro la bottiglia, attirando non solo il gusto e l’olfatto ma anche la vista. Le sue note delineano un gusto raffinato, elegante ma anche potente.

Il colore del liquore è un rosa antico quindi ma luminoso. Il suo sapore fa ricordare al nostro palato lo zenzero, bacca rossa, crosta di pane ed erbe aromatiche. Si abbina perfettamente con gli antipasti elaborati e raffinati.

Broël & Kroff 1996: brand stra lussuoso, creato da due uomini d’affari Patrick Sabaté e Stéphane Sése, collaborando con la produzione Drappier di Urville. Composta da uve ben selezionate in modo proporzionato per il gusto che si voleva andar a creare. Pinot nero 90%, Chardonnay 7% e pinot meunier 3%.

Vino molto pregiato e non solo, sono stati selezionati a mano anche i tappi di sughero e la capsula è fatta in oro massiccio 18 carati. Inutile dire che sono state sono 2000 le bottiglie prodotte e hanno un costo che parte dai 3000 euro in su.

Krug Clos d’Ambonnay 1995: Blanc Noir prodotto dal vigneto di Grand Cru della Montagne de Reims. Un altro vino molto pregiato e anche costosissimo per via delle bottiglie numerate con edizione limitata. Viene fermentata e affinata in piéces e matura anche in bottiglia per altri 12 anni.

Ha un colore oro sfuggente ma luminoso, piccole bollicine che effondono aromi dalle note di frutta fresca e pasticceria come la vaniglia tostata. Al palato è morbido e cremoso e lo scoppiettio delle bollicine al suo interno ne vivacizza i suoi aromi.

Bollinger Vieilles Vignes Françaises 1999: Composto al 100% da pinot nero. prodotto dalla terra di Bollinger. A naso possiamo percepire le note del miele, frutta e minerali ma anche spezie tostate ed esotiche. Delinea cosi un sapore intenso e grasso, maturo e ricco ma anche morbido ed elegante.

Poche bollicine che accarezzzano il palato, nonostante la carnosità del vino stesso.

Dom Pierre Pérignon Rosé Vintage 2002: composto da un mix di pinot nero e chardonnay. Questo vino rievoca i sentori dell’estate con note di frutta secca e limone. Ha un colore bianco ma nonostante ciò, ha delle note da carattere forte, affumicato, tostato. Ha una densità e cremosità da far sciogliere la lingua.

Perrier Jouët Belle Èpoque 2004 Rosé: anche se il suo nome continua a rimanere da circa due secoli grazie ai suoi champagne d’eccellenza. Fortunatamente non produce solo questo drink pregiato ma anche vini spumanti dalla stessa casata francese.

La Belle Epoque è dunque composta da chardonnay, pinot meunier e pinot nero in minore quantità. Il prezzo di tale bottiglia è comunque elevata come le precendenti. Il suo colore è un giallo chiaro tendente all’oro e il suo sapore è morbido ma deciso, con un piccolo tocco di personalità.

Nonostante ora conosciamo le varie caratteristiche di tali vini pregiatì, il loro prezzo sale a seconda della qualità, del sapore e della lavorazione. I prezzi partono tutti da 150 euro in su, toccando cifre esorbitanti come 4000 euro.

Ma, non demoralizzatevi, ognuno di noi ha comunque la possibilità di sorseggiare tale vino anche a prezzi accessibili. Esistono in commercio delle bottiglie che hanno anche 0,75 cl. I prezzi di queste bottiglie arrivano a toccare una vetta massima di 180 euro e non oltre.

Se volete dunque sorseggiare un bicchiere di bollicine insieme ad una persona importante per voi, ora potete farlo spendendo davvero poco. Vi suggeriamo infatti una delle bottiglie di champagne più vendute in Italia. Stiamo parlando del Brut Imperial prodotto dall’azienda francese Moet & Chandon. Gustatelo con piacere, ne varrà la pena!