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Che cosa sono stelle cadenti Geminidi

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Lo sciame meteorico delle Geminidi ha il suo picco tra il 13 e il 14 dicembre. Scopri come si origina questa pioggia di meteoriti.

In cielo tra il 13 e il 14 dicembre si verifica un fenomeno di cui non tutti sono a conoscenza. Si tratta del picco di attività dello sciame meteorico delle Geminidi, esso parte da un radiante a nord-ovest della stella alpha della costellazione dei Gemelli e si sposta verso est. Vediamo di cosa si tratta.

Cosa sono le Geminidi

La pioggia di meteoriti Geminidi è stata notata per la prima volta intorno al 1860. Nel corso del tempo è diventata sempre più intensa con 20 comete all’ora registrate negli anni ‘20, 50 negli anni ‘30, 60 negli anni ‘40 fino a raggiungere 80 comete all’ora rilevate negli anni ‘70. Le meteore viaggiano a 35 km al secondo e s’incendiano a circa 38 km dalla Terra. Un’altra loro caratteristica particolare è che brillano in diversi colori: la maggior parte è di colore bianco, ma possono manifestarsi anche in giallo, blu, verde o rosso.

Le piogge di meteoriti solitamente si verificano quando i detriti cosmici entrano nell’atmosfera terrestre e s’incendiano. Le Geminidi, tuttavia, sono diverse dalle altre in quanto non si staccano dalla classica cometa di ghiaccio, bensì da un corpo che presenta sia le caratteristiche delle comete che degli asteroidi. La maggior parte delle piogge di meteoriti, infatti, proviene da comete da cui si staccano grandi meteore che ci regalano lo spettacolo delle “stelle cadenti”. Le Geminidi, invece, sono diverse: non sono figlie di una cometa, ma di uno strano oggetto roccioso chiamato 3200 Phaethon da cui si staccano piccolissimi frammenti di polvere che, però, non sono sufficienti per spiegare le Geminidi. Di tutti i frammenti cosmici che attraversano la Terra ogni anno, le Geminidi sono le più abbondanti e nonostante vengano studiate e analizzate ogni volta che si presentano, restano un fenomeno celeste estremamente affascinante che lascia agli studiosi ancora molti interrogativi.