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Che cos’è il NIA (Azione integrativa neuromuscolare)?

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Il Nia (acronimo inglese di Azione integrativa neuromuscolare) è una disciplina di allenamento che si basa su tecniche appartenenti a culture diverse. La teoria sulla quale si fonda il Nia sostiene che per restare in forma e potenziare le prestazioni muscolari non occorre mirare a superare il propr...

Il Nia (acronimo inglese di Azione integrativa neuromuscolare) è una disciplina di allenamento che si basa su tecniche appartenenti a culture diverse. La teoria sulla quale si fonda il Nia sostiene che per restare in forma e potenziare le prestazioni muscolari non occorre mirare a superare il proprio limite, ma serve un metodo efficace che coinvolga il corpo e la mente. Il Nia prevede la personalizzazione degli esercizi, adeguando ogni movimento alle proprie esigenze e capacità.

Il Nia deriva dalla fusione di nove differenti tecniche, divise in tre categorie: 1) dalle arti marziali, come il Tai Chi, il taekwondo e l’Aikido; 2) dalla danza come jazz, danza moderna e Duncan dance; 3) dalle discipline corporee come lo yoga, il metodo Feldenkrais e la tecnica Alexander.

La tecnica Nia non ha controindicazioni particolari ed è adatta anche per i bambini e gli anziani, per i quali vengono elaborate coreografie specifiche. In questa disciplina tutti i gruppi muscolari del corpo vengono allenati, tonificati, allungati e resi più forti, flessibili ed elastici. E’ una tecnica indicata per chi cerca qualcosa di diverso dal fitness per tonificare il fisico, bruciare calorie e smaltire il grasso nei punti critici senza caricarsi di uno stress eccessivo.

Ogni singola lezione, detta routine, è suddivisa in sette fasi: 1) il Focus: è il tema della lezione e indica l’obiettivo su cui ci si concentra, che può essere una parte del corpo ma anche un concetto, come la sensualità o la polarità yin e yang; 2) Lo step in: è la fase di entrata nella sessione. L’insegnante suggerisce di liberare la mente e lasciare andare le preoccupazioni attraverso la visualizzazione creativa: per esempio immaginare di entrare in una bolla di sapone morbida e ampia, dove ci si senta isolati e protetti dallo stress; 3) Il riscaldamento: consiste in un aumento graduale dell’intensità degli esercizi; 4) Il ciclo di allenamento intenso: prevede una fase di lavoro aerobico e cardiovascolare; 5) Il defaticamento: consiste nella progressiva diminuzione dell’intensità degli esercizi; 6) Il floor play: consiste in una serie di esercizi a terra; 7) Lo step out: è l’uscita dalla sessione svolta e dalla visualizzazione creativa suggerita dall’insegnante.

Con il Nia si possono bruciare più di 350 calorie a lezione, la postura migliora e si acquisiscono una maggiore grazia ed eleganza nel portamento. Si aggiungono un maggiore equilibrio, stabilità in posizione dinamica, ma anche flessibilità e agibilità.

Per trovare le palestre in cui si pratica la disciplina Nia e la lista degli istruttori qualificati e certificati, consultare i siti: www.nia-italia.it oppure www.nianow.com (nella sezione dedicata agli istruttori in Italia).