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Che cos'è la ombalofobia

ombalofobia

L'ombalofobia è una fobia legata al proprio ombelico: chi ne soffre è ossessionato dall'idea di non toccare questa parte del e di non farlo toccare.

La fobia è un’inspiegabile repulsione verso determinate situazioni, oggetti o creature viventi. È dunque una paura estrema e sproporzionata per qualcosa che, anche se non denota un reale pericolo, porta a comportamenti irrazionali da parte di chi ne soffre, che si fa sopraffare dal terrore senza una reale ragione. Vediamo meglio una fobia in particolare: l’ombalofobia.

Che cos’è l’ombalofobia

L‘ombalofobia od omfalofobia è una fobia legata al proprio ombelico. È un’ossessione molto strana tanto da essere ritenuta una delle 10 fobie più particolari accanto alla Spettrofobia (paura degli specchi) o l’Octofobia (paura del numero 8). A primo impatto può sembrare bizzarra o inventata, ma sono diverse le persone che ne soffrono.

Quest’ansia si manifesta come un vero e proprio terrore e disgusto verso l’ombelico. Chi ne soffre è ossessionato dall’idea di non toccare questa parte del proprio corpo e di non farlo toccare da altri. La semplice vista di un ombelico provoca stress, angoscia, alle volte ribrezzo e vere e proprie crisi di nausea.

Quali sono le cause dell’ombalofobia

La fobia dell’ombelico nasce da cause immotivate e psicologiche. Spesso chi ne è affetto soffre del taglio simbolico del cordone ombelicale indicativo della paura di separarsi dalla madre e dall’ambito familiare in generale. Non riuscendo dunque ad accettare questa divisione il malato rifiuta l’ombelico. I soggetti spesso sono infantili, evitano il cambiamento e la crescita. Pensano di non essere in grado da soli di provvedere a se stessi. I loro pensieri negativi li portano però ad aumentare ancora di più la propria ossessione. Alcuni arrivano a temere in maniera immotivata che le proprie interiora escano dal loro ombelico e nei momenti di crisi è come se il loro ombelico fosse tirato dall’interno.

Come curarla

Non esistono delle vere e proprie cure specifiche ma, come tutte le fobie, anche questa può essere controllata . Ad esempio si potrà intraprendere un percorso di sedute di psicoterapia o con uno psicanalista. In questo modo il paziente potrà capire il perché di questa sindrome. Tale ansia è dovuta di solito a traumi rimossi o a difficoltà psicologiche nel rapporto con il proprio corpo e con quello degli altri. La persona, con un aiuto, potrà avere una maggior consapevolezza e scoperta interiore che l’ aiuterà a superare i suoi limiti. Spesso queste patologie sono collegate all’ansia per questo vengono insegnate anche tecniche per controllare il panico. Tali tecniche sono utili per avere un maggior controllo sul corpo e sulla mente davanti a paure irrazionali.