Che cos'è la Padania?

Vi siete mai chiesti che cos’è la Padania senza cadere nei luoghi comuni leghisti? Secondo alcuni è solo un’invenzione, secondo altri una potenzialità. Ecco, intanto, una bella definizione: “Che idea la Padania! Far nascere da una terra rapinata, scavata, abbandonata, l’idea di un nuovo inizio. Così, il suolo che per primo fu italiano, per spirito e passione, partorisce ora quest’isola che non c’è, questo vascello a secco che anela un mare lontano. E sugli stessi campanili, le stesse ciminiere, sui prati e gli argini che furono insieme di Guareschi e Fellini, di Virgilio e Ariosto, sventola una nuova bandiera. Non più il tricolore (anch’esso nato, però, nel cuore pulsante della Padania ventura, a Reggio Emilia) che scende a mezz’asta, ma un sole antico, figlio dei popoli che arrivarono sulle sponde del Po dal grande Nord”. Questa è l’introduzione di Matteo Giannacco a un lavoro fotografico di Aldo Soligno sulla Padania. Martedì 22 marzo all’Osteria del Moretto, alle 19,00, ci sarà un dibattito che, a partire da questo progetto fotografico, cercherà di capire cos’è questa Padania, i suoi confini e la sua cultura aldilà del discorso meramente politico. La serata è organizzata dall’Associazione Atlante Onlus e fa parte di un ciclo di dibattiti con la finalità di per raccogliere fondi per progetti umanitari, nel caso specifico il ricavato sarà devoluto ad un progetto di formazione delle donne di undici villaggi del Mali. Al dibattito prenderà parte Francesco Ori, Assessore al lavoro della Provincia di Modena, Manes Bernardini, Consigliere Regionale Lega Nord, Paola Bonora, Geografa della comunicazione, Giovanni Egidio, Caporedattore Repubblica Bologna e Matteo Giannacco.