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Chiacchiere di Carnevale: ricetta completa

Chiacchiere di Carnevale: ricetta completa

Chiacchiere di Carnevale, altrimenti stracci, cenci, bugie: tanti nomi per un solo dolce. Lo stesso, festeggiato da nord a sud dell'Italia Chiacchiere di Carnevale non sono esattamente le bugie di Carnevale, ma entrambi si mangiano per festeggiare il periodo che precede la Pasqua. Nascono in epoc...

Chiacchiere di Carnevale, altrimenti stracci, cenci, bugie: tanti nomi per un solo dolce. Lo stesso, festeggiato da nord a sud dell’Italia

Chiacchiere di Carnevale non sono esattamente le bugie di Carnevale, ma entrambi si mangiano per festeggiare il periodo che precede la Pasqua. Nascono in epoca romana: si mangiavano in occasione della festa dei “Saturnali“, che coincide con il nostro Carnevale(da febbraio a marzo). Anche le matrone romane ne cuocevano tegami e tegami, perché dovevano durare per l’intero periodo di Quaresima. La leggenda napoletana vuole che le chiacchiere risalgano ai tempi della Regina Savoia. L’aneddoto racconta che un giorno la medesima stesse parlando a Corte, quando, colta dalla fame, si sia rivolta al cuoco – tale Raffaele Esposito – pregandolo di preparare qualcosa di buono per lei e i commensali. Proprio questa “chiacchierata” con il cuoco, avrebbe dato l’ispirazione alla Regina Savoia. Ecco quindi l’origine del nome “Chiacchiere“, secondo la tradizione napoletana. La ricetta è squisita e si presta benissimo anche per festeggiare il giorno degli innamorati, a San Valentino.

Ricetta Chiacchiere di Carnevale

Ingredienti per 6 persone:

  • 250 g farina
  • 2 uova
  • 20 g burro
  • 20 g zucchero
  • buccia grattugiata di un limone
  • sale
  • un cucchiaio Acquavite(o altro liquore)

Preparazione. Al centro della fontana fatta con la farina buttare le uova, lo zucchero, il sale, la buccia del limone, l’acquavite e il burro morbido tagliato a pezzi. Lavorare gli ingredienti per alcuni minuti fino a formare un composto omogeneo e sodo. Fare con questo una palla, coprirla con la pellicola trasparente e metterlo a riposare per 1/2 h a temperatura ambiente. Riprendere la pasta e lavorarla appiattendola sulla spianatoia: stenderla e tagliarla in tante forme geometriche a piacere. Rettangoli, quadrati, triangoli, o rombi di grandezza media. Lasciare un po’ di pasta per fare le strisce lunghe da annodare. Scaldare l’olio da cottura su un tegame mediamente alto e mettere le chiacchiere a friggere. Girarle una o due volte: toglierle dal fuoco quando acquisteranno un colore dorato. Scolare e togliere l’olio dalle chiacchiere: un modo può essere metterle sullo scolapasta adagiate sopra dei tovaglioli da tavola. Una volta tolto l’olio in eccesso, mettere le Chiacchiere su un vassoio, versare sopra lo zucchero a velo e servire.