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Claudine Longet: la diva killer di Hollywood dalla voce angelica

Claudine Longet

Claudine Longet, aspirante attrice e cantante di Hollywood degli anni 70, fu accusata dell'omicidio del suo secondo compagno, ma non scontò nessuna pena

Le risate sono assicurate di fronte allo spettacolo offerto dal film Hollywood Party. Qui Peter Sellers si trova al meglio della forma, nel ruolo di un improbabile “buon selvaggio” di origine indiana. A qualcuno degli spettatori non sfugge certo la presenza di una elegante ragazza francese, carina anche se non proprio bellissima. Lei fa da spalla al grande comico e trova pure il modo di esibirsi accompagnandosi con la chitarra. Canta una canzone romantica con una voce esile, ma intonata. Si tratta di Claudine Longet, nata a Parigi nel 1942 e arrivata negli Stati Uniti nel 1960 in cerca di fortuna.

Claudine Longet: gli esordi e il matrimonio fortunato

Dopo aver ballato per un po’ al “Tropicana Resort”, uno dei club al tempo più in voga di Las Vegas, Claudine Longet riesce a far innamorare di sé Andy Williams, un cantante che ha 15 anni più di lei e vende milioni di dischi. Sembra che tutto cominci un giorno in cui lui si ferma lungo l’autostrada per aiutarla a cambiare una gomma. Nel giro di nemmeno un anno diventeranno marito e moglie e avranno poi tre figli. Williams è amico di tutto il Gotha delle produzioni americane, cinematografiche, discografiche e televisive. Non ci mette quinti tanto a trovare un po’ di spazio all’ambiziosa moglie. Proprio lei arriverà a registrare 5 Lp che non cambiano certo la storia della musica.

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Claudine arriva comunque al secondo posto tra i cantanti francesi di maggiore successo negli Usa, addirittura dopo Edith Piaf. In mezzo agli intervalli dovuti alle gravidanze, la donna riesce anche a interpretare diversi film, nessuno dei quali però memorabile, con la sola eccezione di Hollywood Party, appunto.

Claudine Longet: la fine della carriera

Ma anche le più belle favole sono destinate a finire e questa non fa eccezione. Nel 1970 il matrimonio di Claudine è ormai al capolinea. Williams è sempre in tournée e vede poco i figli e la moglie. Forse la tradisce anche, con amanti occasionali. Claudine accetta la separazione e si prende la responsabilità della custodia dei figli. Lo fa di buon grado, anche perché Williams le paga una buonuscita di 2,1 milioni di dollari e le passa altri ottomila dollari al mese per il mantenimento dei figli. Almeno l’obiettivo di sistemarsi Claudine l’ha raggiunto.

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Adesso le manca solo il coronamento di un altro grande sogno, ovvero quello di incontrare il vero grande amore. A questo punto entra in scena l’altro protagonista della storia. Si tratta di un ragazzo nato in California nel 1945 da genitori di origine croata. Si chiama Vladimir Sabitch, anche se si porta dietro il soprannome di Spider. Spider è un tipo atletico e sveglio, ha frequentato l’università e si è laureato ingegnere. Nello stesso tempo ha continuato a dedicarsi alla sua più grande passione, lo sci. Dopo essersi ben posizionato alle Olimpiadi invernali di Grenoble, nel 1968 Vladimir è passato al professionismo. In un paio di anni ha messo insieme una vittoria in Coppa del Mondo, dieci podi e altri buoni piazzamenti, fino a classificarsi come l’11° miglior sciatore al mondo.

L’incontro con Spider e l’incidente con la pistola

La mattina del 21 marzo, Spider va ad allenarsi in pista. Claudine, che gli aveva promesso di raggiungerlo, non lo segue. Si reca invece in città per fare spese, dove si ferma a un bar e beve parecchi cocktail. Poi torna a casa e si fa pure una pista di cocaina, aspettando i figli da scuola. Spider torna alle quattro del pomeriggio e le dice che hanno un invito per una serata. Claudine risponde che deve pensarci, allora Spider va a farsi una doccia. Mentre Spider è in doccia, Claudine si spoglia e lo raggiunge. Forse vuole farsi una doccia anche lei, però si porta dietro la pistola calibro 22 che la coppia tiene in casa per difendersi da eventuali intrusioni.

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Nella versione di Claudine, lei gli porta la pistola per dire al marito di metterla fuori della portata dei bambini. Ma a quel punto, accidentalmente, parte un colpo che centra Spider all’addome. Claudine lo soccorre e chiama un’ambulanza, la quale arriva prontamente, ma non può fare molto. Il colpo ha reciso un’arteria e Spider muore durante il tragitto per l’ospedale.

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Pochi giorni dopo, a Placeville in California, dove avviene il funerale di Spider, la tensione si taglia con il coltello. La famiglia Sabitch e gli amici di Spider trattano Claudine come una reietta. La donna lascia la villa del compagno, per trasferirsi in una casa signorile in centro. Claudine, ovviamente, è sotto inchiesta. Ma l’ipotesi di omicidio colposo non convince nessuno. Per sua fortuna, a sostenerl, si presenta l’ex marito Andy Williams, che giunge per stare vicino ai figli e per aiutare la moglie. Le analisi mettono in risalto la positività di Claudine alla cocaina, ma sono state svolte senza una formale autorizzazione. Il diario di Claudine viene sequestrato durante una perquisizione, anch’essa non ordinata dal magistrato inquirente. Le prove non sono dunque ammesse in dibattimento, che si tiene nel gennaio del 1977. Il processo si baserà solo sulle dichiarazioni dei testimoni.

Claudine Longet, protagonista di un brano dei Rolling Stones

Poco dopo, l’avvocato di Claudine Longet, Ron Austin, lascia la moglie e si risposa con la sua assistita. Questa volta, a quanto pare, il grande amore è davvero arrivato, tanto che i due stanno insieme ancora oggi. Restano a vivere ad Aspen, ma fanno poca vita sociale, nonostante la ricchezza e la celebrità. I loro concittadini, solidali con la famiglia di Spider, preferiscono evitarli, ma a loro non sembra importare molto. L’unica possibile azione legale è quella che rischiano i Rolling Stones nel 1980, quando registrano una canzone intitolata “Claudine”, dedicata alla vicenda qui narrata. Il gruppo pensa di includerla nel loro Lp “Emotional rescue”. La produzione, per paura di querele e risarcimenti, insiste per convincerli a toglierla dal disco. La pubblicheranno in “Some Girls” solo nel 2011, quando ormai di Claudine e di Spider non sa quasi più niente nessuno.