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Come capire se il naso si è rotto in seguito ad una caduta

frattura naso

Sono tanti i motivi che possono portare a una rottura del naso. Scopri come diagnosticarla facilmente.

La frattura del naso, più comunemente conosciuto come naso rotto, è un evento che colpisce spesso gli sportivi. Questo trauma è molto doloroso e spesso richiede un intervento chirurgico.

Frattura nasale

Le fratture del naso sono eventi che più facilmente interessano soggetti che praticano attività sportive di contatto (in primis il pugilato, ma non si devono scordare il rugby, il football americano e il calcio), ma non si devono scordare il ciclismo (il rischio di cadute è spesso in agguato) e il sollevamento pesi (quando effettuato senza un’attrezzatura adeguata).

Altre situazioni nelle quali si può verificare una frattura nasale sono gli incidenti automobilistici (il rischio si riduce moltissimo se si indossano le cinture di sicurezza), le rovinose cadute a terra, le risse o le colluttazioni, scontri involontari con oggetti molto duri ecc.

In linea generale la frattura del naso è una lesione piuttosto frequente. Una frattura nasale viene definita completa quando i frammenti si separano. Viene chiamata incompleta quando l’osso è sì incrinato, ma i frammenti restano al loro posto.

Sintomi e segni

Il soggetto che subisce una frattura nasale riferisce un quadro sintomatologico piuttosto vario. Il dolore locale, generalmente molto intenso, è sempre presente. Altre manifestazioni cliniche di solito presenti sono il gonfiore del naso e delle zone circostanti, l’epistassi (sanguinamento nasale), naso storto o comunque deformato, ematomi (sia attorno al naso che sotto gli occhi), fuoriuscita di muco dalle narici e difficoltà nella respirazione.

Le fratture nasali possono essere più o meno gravi; in alcuni casi, sono vere e proprie emergenze mediche e, come tali, vanno trattate il più tempestivamente possibile. Quando si subisce un trauma che coinvolge il naso e si avvertono anche mal di testa, dolore al collo, nausea, vomito, sangue dal naso o sensazione di svenimento è necessario recarsi immediatamente al pronto soccorso. Questa indicazione vale anche nel caso in cui la respirazione sia particolarmente difficile, se l’epistassi non si ferma e se dal naso cola un fluido chiaro e acquoso.

Diagnosi

In genere la diagnosi di naso rotto è piuttosto facile. Nella gran parte dei casi, è sufficiente l’esame obbiettivo che viene praticato previa somministrazione di un anestetico locale. E’ importante sapere che la palpazione della zona traumatizzata può essere particolarmente dolorosa. Fra gli esami strumentali cui si ricorre (per valutare la gravità della situazione e per verificare la presenza di altre problematiche, per esempio a carico di testa e collo) sono la radiografia e la TAC.

Trattamento

Le fratture del naso sono talvolta particolarmente dolorose, ma non è detto che siano troppo gravi. Se l’infortunio è di lieve entità, è necessario armarsi di pazienza e aspettare la spontanea guarigione. Ovviamente si dovrà fare attenzione alle manovre che coinvolgono la parte lesa (anche il semplice lavarsi il viso può risultare particolarmente doloroso).

Possono essere d’aiuto i farmaci antidolorifici e le applicazioni di ghiaccio. Durante il riposo notturno la testa dovrebbe essere tenuta sollevata in alto.

Le cose sono un po’ diverse nel caso di fratture nasali di una certa gravità; in questi casi, infatti, è necessario il ricorso al cosiddetto riallineamento manuale; in pratica, le ossa nasali vengono risistemate in posizione con l’aiuto di appositi strumenti; si tratta di una manovra che viene effettuata in anestesia locale (ma, in casi particolari, per esempio se il soggetto infortunato è un bambino, viene praticata l’anestesia totale).

Il riallineamento deve essere effettuato entro una, due settimane al massimo dal momento della frattura; si deve infatti assolutamente evitare che le ossa calcifichino; se ciò si verifica è necessario ricorrere alla chirurgia.

Dopo che il riallineamento è stato effettuato, è necessario proteggere il naso con una bendatura associata a una steccatura che serve a mantenere stabile l’allineamento. Il naso rimarrà bendato e steccato per circa una settimana.

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