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Come mangiare i fagiolini crudi

fagiolini crudi

I fagiolini sono un legume dalle mille proprietà nutritive. Ecco come cucinarli al meglio.

Un’alimentazione sana ed equilibrata passa attraverso un consumo abbondante di frutta e verdura. L’ideale sarebbe consumare almeno cinque porzioni al giorno di prodotti di stagione, variando, quindi, quello che portiamo in tavola. Oltre a frutta e verdura è fondamentale anche un corretto apporto di proteine, soprattutto se vegetali, la cui fonte primaria è data dai legumi. Tra questi, e forse vi stupirete, ci sono anche i fagiolini, appartenenti proprio al gruppo delle leguminose. Sebbene vengano considerati, per lo più, verdura, in realtà non lo sono. Ma come vanno cucinati? Si possono mangiare i fagiolini crudi? Vediamo come consumarli al meglio e quali sono le loro molte proprietà.

I fagiolini crudi

I fagiolini (o cornette) sono un alimento sano che contiene molte vitamine e altrettanti sali minerali. Tra le vitamine di cui sono ricchi, spiccano la K, la C e la A. È un legume a basso contenuto calorico, ricco di antiossidanti come betacarotene e luteina, ed è una buona fonte di fibre. Come abbiamo visto, anche se hanno l’aspetto e il sapore di una verdura, i fagiolini appartengono alla famiglia delle leguminose e, pertanto, vanno consumati solo dopo averli ben lavati e dopo averli sbollentati per qualche minuto. I fagiolini crudi, infatti, possono essere molto difficili da digerire perché contengono un enzima che viene eliminato solo previa cottura.

Cucinare i fagiolini

Visto che, essendo legumi, anche i fagiolini andrebbero sempre consumati cotti, è bene sapere come muoversi per imparare a trattarli nel modo migliore. Vediamo, allora, i passaggi fondamentali da seguire.

  • Per prima cosa, i fagiolini vanno lavati per bene. Mettete i vostri legumi in un colino e risciacquateli sotto l’acqua fredda corrente per qualche minuto
  • Mescolate e rigirate i fagiolini sotto l’acqua per eliminare ogni residuo di terra. È un’operazione importante da fare perché non andranno sbucciati.
  • Togliete i fagiolini dal colino e metteteli su tovaglioli di carta assorbente per asciugarli.
  • Ora arriva la parte meno simpatica. Dovrete eliminare i gambi esterni su entrambi i lati di ogni fagiolino. Quella parte, infatti, è amara e rovinerebbe il piatto.
  • Potete scegliere, poi, come tagliarli in base all’uso che ne dovete fare. Tagliate i fagiolini in pezzi più piccoli se volete aggiungerli a un ragù vegetariano o a una pasta, o lasciateli interi se li usate come contorno.
  • Per cuocerli, vi basterà sbollentarli in un po’ di acqua salata per qualche minuto. Ovviamente, più piccoli saranno i pezzetti, meno tempo è richiesto per la cottura.

Come condirli

I fagiolini sono perfetti sia come contorno, sia come ingrediente per un sugo. Si prestano perfettamente a insaporire lasagne e pastasciutte, ma sono anche un ottimo ingrediente per insalatone. Se volete consumarli da soli, come contorno, vi basterà condirli con olio extravergine e sale.