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Come non pagare canone Rai in bolletta

Come pagare a rate canone Rai

Ecco i giusti metodi per evitare di pagare il canone Rai nella bolletta che arriverà a breve e che conterrà la prima rata del balzello Sta per arrivare in questi giorni il Canone Rai in bolletta secondo le recenti disposizioni impartite dal governo che ha imposto il pagamento dell'odiato balzello...

Ecco i giusti metodi per evitare di pagare il canone Rai nella bolletta che arriverà a breve e che conterrà la prima rata del balzello

Sta per arrivare in questi giorni il Canone Rai in bolletta secondo le recenti disposizioni impartite dal governo che ha imposto il pagamento dell’odiato balzello sulla tv pubblica ai possessori di una utenza elettrica domestica. E già si comincia a parlare di errori e di addebiti non dovuti. Negli ultimi giorni l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato le istruzioni e i modelli che vanno compilati al fine di ottenere i rimborsi di addebiti non dovuti.

Ecco come chiedere il rimborso del Canone Rai

Vi hanno addebitato il canone Rai in bolletta erroneamente ? Ecco cosa dovete fare per ottenere reclami e rimborsi.
Se per errore è stato addebitato il canone Rai in bolletta che è già stato addebitato anche ad un altro familiare basterà presentare l’apposita istanza di rimborso compilando il modulo che è scaricabile dal sito dell’Agenzia delle Entrate, da dove si potranno anche leggere le istruzioni in merito.

Una volta compilato il modulo sarà necessario inviarlo tramite posta raccomandata non dimenticandovi di allegare anche la fotocopia del vostro documento di identità. L’indirizzo al quale spedire il tutto è Agenzia delle Entrate, Direzione Provinciale 1, Torino, Ufficio di Torino 1, S.A.T. (Sportello Abbonamenti Tv)- Casella Postale 22, 10121 Torino. Farà fede la data in cui è stata spedita la raccomandata contenuta nel timbro impresso dalle Poste Italiane.

Lo stesso modulo per chiedere il rimborso del Canone Rai potrà essere inviato attraverso un’applicazione web contenuta nel sito dell’Agenzia delle Entrate oppure si potrà farlo avvalendosi di un intermediario, quale ad esempio un commercialista o un Caf. Il tutto dovrà essere fatto entro il 15 settembre del 2016.