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Come proteggere i mobili da un terremoto

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In caso di terremoto la prima cosa da fare è cercare di mettersi in salvo. Scopri come è possibile cercare di proteggere anche i propri mobili per evitare che si rompano e distruggano.

Una delle prime cose da fare in caso di terremoto è quella di cercare di mettersi in salvo. Come secondo passo si può iniziare a pensare di cercare di salvare i propri mobili e oggetti della casa. In alternativa si possono seguire alcuni semplici consigli preventivi a tutela di questi arredi.

Cosa fare in caso di terremoto

Il terremoto è un evento assolutamente imprevedibile. Per questo motivo, quando si manifesta, le persone hanno pochi secondi per capire come comportarsi. La maggior parte delle volte, proprio a causa dell’imprevedibilità del sisma, l’uomo reagisce in maniera istintiva e poco razionale. La prima cosa da fare invece è quella di mantenere la calma e cercare di non agitarsi in maniera eccessiva. Solitamente le scosse di terremoto durano pochi secondi e al loro termite è consigliabile uscire dall’abitazione nel più breve tempo possibile. Bisogna inoltre assolutamente evitare di raccogliere soldi o vestiti. Questo rappresenta solamente una perdita di tempo che potrebbe costare la vita. Inoltre, nella ricerca delle vie di fuga, bisogna sempre adottare prudenza e assumere le corrette precauzioni che questa situazione esige.

Preferire le scale all’ascensore

La via di fuga migliore è rappresentata sicuramente dalle scale. Bisogna fare però attenzione a usarle nel caso in cui il terremoto sia di forte intensità. In questo caso infatti le scale potrebbero crollare o danneggiarsi in maniera significativa, essendo la parte più debole degli edifici. E’ consigliabile prenderle con assoluta cautela, cercando di controllare se presentano danni e facendo anche attenzione ad altre persone che magari sono immobilizzate a causa dello shock, del panico o per le ferite riportate dopo il sisma. Assolutamente da non prendere invece l’ascensore, perché la sua cabina potrebbe staccarsi dal suo percorso a causa del terremoto. Oppure potrebbe fermarsi per un guasto al sistema di energia elettrica.

Attenzione ai pavimenti

Il punto più debole della propria abitazione è senza dubbio il pavimento. Il suolo è infatti la parte più soggetta a eventuali rotture, provocando delle vere e proprie voragini. Il pericolo maggiore è quello di non accorgersi dei cedimenti al pavimento e cadere nel vuoto. Questo purtroppo accade principalmente nelle ore notturne. Per quanto riguarda invece i primi soccorsi, nel caso in cui non vi siate feriti durante il sisma, è auspicabile aiutare in maniera attiva tutte le forze di soccorso presenti e la Protezione civile. Si riuscirà così a salvare il maggior numero possibile di persone.

Messaggio su Facebook

Una delle prime cose da fare quando si riesce a mettersi in salvo dopo il sisma è quella di fare sapere di stare bene. Il metodo migliore per fare sapere il proprio stato di salute è quello di utilizzare Facebook. Il popolare social network, infatti, garantisce una grande visibilità che permette di far sapere sia ai conoscenti che ai parenti di stare bene attraverso un solo gesto.

Come proteggere i mobili

Uno dei drammi post terremoto è sicuramente quello di vedere i propri mobili distrutti dal sisma. Purtroppo non ci sono dei metodi preventivi efficaci che possono permettere di ripararli. Uno dei consigli migliori è quello di cercare di accumulare tutti gli oggetti che si considerano preziosi. In questo modo anche dopo il terremoto sarà possibile ritrovarli.