Redazione Notizie.it 
Rendere oggetti e ambienti domestici a prova di bambino è un lavoro che ogni genitore deve svolgere prima che il loro bambino impari a gattonare. Molte persone nascondono le prese elettriche, chiudono gli assi dei sanitari e mettono un recinto alle scale. Il balcone è uno degli ambienti domestici che necessita della messa in sicurezza, anche se pensate che il vostro bambino non ci andrà mai da solo. I balconi non protetti possono essere pericolosi per i bambini, a volte possono anche avere risultati catastrofici.
Istruzioni
Se il balcone è costituito da una recinzione con ringhiera ad aperture multiple, misurate lo spazio tra le sbarre. I bambini potrebbero passare attraverso le sbarre se le aperture sono a più di 4 cm di distanza le une dalle altre.
Riducete lo spazio tra le sbarre con recinti di plastica. Attaccateli al balcone con corde o colla. Attaccate la recinzione di plastica all’esterno della ringhiera se possibile, così che la distanza tra le sbarre sia minore di 4 cm o inesistente. Assicuratevi che sia ben fissata, in modo che non cada.
Coprite gli spazi aperti con della plastica. Misurate sia l’altezza che la lunghezza del balcone per tagliare la plastica della giusta dimensione. Mettete la plastica tagliata all’interno del balcone con viti o corde. Anche con tutti questi accorgimenti, dovrete comunque controllare il vostro bambino, ma almeno sarete sicuri che non cadrà attraverso le sbarre del balcone.
Se il vostro balcone è basso, al poso della plastica potete usare una rete per proteggere il bambino dagli spazi aperti sopra alla ringhiera, oppure la potete usare per impedire che il bambino cada attraverso le sbarre. Fissate la rete sul tetto ai lati del balcone. La rete lascia filtrare la luce e l’aria, al contrario della plastica, e al contempo terrà al sicuro il vostro piccolo.
