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Come superare la paura delle gallerie in autostrada

Autostrada sfondo verde

Stai guidando la auto in mezzo al traffico, su una strada statale o su una tangenziale. Magari un’autostrada. Magari un percorso che hai fatto spesso. Arriva la solita galleria e improvvisamente hai paura di attraversarla. Paura pura, addirittura panico. E non riuscendo a superare questo problema ...

Stai guidando la auto in mezzo al traffico, su una strada statale o su una tangenziale. Magari un’autostrada. Magari un percorso che hai fatto spesso. Arriva la solita galleria e improvvisamente hai paura di attraversarla. Paura pura, addirittura panico. E non riuscendo a superare questo problema modifichi la tua vita adattandola ad evitarlo. Così fai altre strade, non prendi più l’autostrada e magari fai percorsi più lunghi, cerchi sempre di farti accompagnare o di far guidare qualcun altro. Questa è la situazione che differenzia la fobia, dalla semplice paura: ti cambia e ti limita la normale vita quotidiana; questa è una fobia. Moltissime persone soffrono di fobia e attacchi di panico. La paura delle galleria è normalmente associata alla claustrofobia, alla paura degli spazi chiusi, soffocati, collegata alla paura dell’ascensore, dell’areo. E’ una paura irrazionale, almeno a livello conscio. Inconsciamente il nostro fisico e la nostra mente reagiscono a situazioni che abbiamo vissuto in passato che ci hanno traumatizzato, o al situazione pressanti e stressanti che siamo obbligati a vivere. In ogni caso come superare la paura di guidare nelle gallerie? Innanzitutto bisogna distinguere dalla semplice paura dalla fobia. In entrambi i casi non bisogna mai vergognarsi del problema, e vale la regola “fare amicizia con la propria paura” e invece di automatizzare comportamenti evitanti tipo cambiare strada, non usare la macchina e far sempre guidare qualcun altro, che potrebbero solo aggravare il problema, bisogna avvicinarsi piano piano a quello che ci fa paura, conoscendolo: ad esempio facendoci accompagnare la prima volta, ma guidare da soli la seconda, magari parlando al telefono – solo con il vivavoce naturalmente – ascoltando la radio e, meglio ancora, cantando una canzone che ci piace tanto; anche contare ad alta voce, nel momento in cui sentiamo quella sensazione di disagio e di paura di perdere il controllo, è un ottimo aiuto! La paura dei luoghi chiusi è irrazionale ma legata anche all’impossibilità di poter gestire la situazione: non posso uscire dalla galleria quando, e se voglio, e questa impossibilità di controllo, mi crea panico. Quando la paura diventa panico, è opportuno associare alla tecnica comportamentale delle azioni terapeutiche: ottimo fare delle sedute di training autogeno che aiutano ed insegnano ad acquisire tecniche di controllo della respirazione, e del proprio corpo. Inoltre un ottimo aiuto vengono dai fiori di Bach, una soluzione assolutamente naturale che va ad influire non sull’effetto, ma sulla causa che lo provoca.