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Come conservare le uova sode

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Le uova sode sono un ottimo alimento per preparare un pasto veloce e nutriente. Una volta cotte, possono essere conservate in frigorifero.

Quante volte ci siamo trovati a non avere nulla di pronto in casa e di aver poca voglia di cucinare? Le uova rappresentano un piatto all-time, uno per tutti e in tutte le stagioni. Le uova sode sono un piatto veloce e gustoso da preparare, sia durante le normali giornate settimanali che durante le feste. Le uova, in tutte le sue tipologie di preparazione, (sode, alla coque, strapazzate, a tegamino, occhio di bue) sono considerate il tipico piatto dell’uomo “single”, per via della praticità nella preparazione, specie le uova sode, dove l’unica cosa da tenere a mente è solo il tempo di cottura. Le uova possono essere utilizzate anche per altri scopi, come la produzione del famoso liquore VOV o anche per creare delle piccole decorazioni con il guscio, molto usate dai bambini nei periodi di festa. Le uova sode, una volta cucinate, possono essere mantenute in frigo, previa seguire alcune indicazioni per preservarne l’integrità dei componenti nutritivi, che la perfetta conservazione alle giuste temperature.

Uova, proprietà e preparazione

Le uova sono un ottimo alimento naturale, ricco di proteine e vitamine essenziali come la B6 e la B12. LE proprietà si suddividono nelle tre componenti principali dell’uovo, l’albume, il tuorlo e la buccia. Il tuorlo, ovvero il “cuore” dell’uovo, è costituito principalmente dal 25% di grassi, il 18% di proteine e il 4-5% di carboidrati. La parte restante è composta da acqua. L’albume, molto apprezzato dagli sportivi, è composto da circa il 10% di proteine e l’1% di carboidrati, sempre con un’altissima concentrazione di acqua. Per via del suo basso contenuto di grassi viene spesso inserito nelle diete a basso regime calorico. L’uovo, consumato nella sua integrità, apporta ottime quantità di vitamine, come quelle dei gruppi A-B e Sali minerali, prevalentemente calcio e magnesio, molto utili per approvvigionare eventuali stati di carenza.

Preparazione delle uova sode

La preparazione e la cottura delle uova sode, richiede particolare attenzione. I nutrienti contenuti all’interno, tuorlo e albume vanno cucinati a dovere per preservare il rischio dell’organismo di incorrere in salmonellosi o epatite.

Vediamo come preparare le uova sode in modo semplice e veloce:

In un pentolino con acqua fredda e sale mettete delicatamente le uova. Fate in modo che il pentolino sia abbastanza grande in modo tale che quando salirà l’acqua durante la bollitura non fuoriesca. E’ consigliato l’utilizzo del sale perchè aiuta a rimarginare le eventuali crepe del guscio e a rassodare gli albumi in modo molto più veloce. Impostiamo il timer con un tempo di cottura di circa 8/10 minuti dal momento in cui l’acqua inizia a bollire. Una volta cotte, scolare le uova e bagnarle subito sotto l’acqua fredda in modo tale da interrompere il calore all’interno. A questo punto per aiutarvi a rompere il guscio, schiacciare delicatamente le uova contro una superficie piatta e pulita. Possiamo ora sgusciare le uova sotto l’acqua fredda per lavarle, facendo attenzione a rimuovere tutti i pezzettini di guscio eventualmente attaccati.

Si sconsiglia una cottura superiore ai 10 minuti, in quanto il tuorlo può diventare verdognolo, segno che la maggior parte dei nutrienti contenuti è andata persa

Conservazione in frigo delle uova sode

E’ preferibile sempre conservare in frigorifero uova ancora fresche, non cucinate. Se ci avanzano delle uova già cotte, possiamo all’occorrenza conservarle nel frigorifero, a patto che abbiano ancora il guscio perfettamente integro. Il guscio preserva le uova dal deterioramento e le protegge da eventuali cattivi odori e dal rischio di contaminazione degli alimenti. Per conservare le uova sode in frigo è necessario avvolgere le uova raffreddate in un tovagliolo umido e inserirle in un contenitore per alimenti in vetro. Un altro metodo è quello di immergere le uova sode raffreddate in una ciotola d’acqua. Per fare in modo che le uova conservino le proprietà nutrizionali, è opportuno consumare le uova entro 5-6 giorni e, prima di consumarle è bene lasciarle riposare un’ora fuori dal frigorifero per mangiarle ad una temperatura ottimale.

Eventuali controindicazioni nel consumo di uova

Un consumo esagerato di uova, alla pari di altri alimenti, potrebbe portare problemi a livello digestivo o alterare i principali valori nel sangue. Prima di dare l’assalto al frigorifero, si consiglia sempre di consultare un nutrizionista o chiedere consiglio al proprio medico curante, specie in presenza di allergie o eventuali intolleranze alimentari all’interno del nucleo famigliare.

A prescindere dalla preparazione e dai metodi di conservazione delle uova, la prima precauzione del consumatore è sempre quella di acquistare prodotti sempre freschi e appena messi in vendita. Tutti gli alimenti hanno una naturale scadenza ed è sempre meglio evitare di lasciare i cibi per troppo tempo in frigorifero. Una volta acquistato un prodotto alimentare, è sempre bene consumarlo il prima possibile per garantire un approviggionamento di cibi freschi e quindi più salutari.