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Contagio hiv, 24enne sieropositivo si dichiarava sano per non usare il preservativo

contagio hiv

Arrestato a Firenze 24enne gay romeno sieropositivo, che si fingeva sano per non usare il preservativo. Il contagio hiv ha colpito solo il suo ex compagno, gli altri partner sono risultati negativi al test.

Arrestato a Firenze un 24enne romeno gay sieropositivo, che rischiava seriamente di innescare un contagio hiv. Il giovane era consapevole della sua situazione, ma si fingeva sano e diceva di essere allergico al lattice per avere rapporti sessuali senza preservativo. Il ragazzo ha infettato un suo ex compagno, mentre per fortuna tutti gli altri partner avuti successivamente sono risultati negativi al test hiv. Adesso il ragazzo è accusato di lesioni gravissime e tentate lesioni gravissime.

Contagio hiv Firenze

Un ragazzo di 24 anni residente a Firenze è stato arrestato dalla polizia. Il giovane era un pericolo pubblico, dal momento che, consapevole di essere sieropositivo, ossia di aver contratto il virus dell’hiv, cercava lo stesso di avere rapporti sessuali senza preservativo. Il giovane, omosessuale, mentiva ai suoi partners dicendo di essere sano e di essere allergico al lattice. È stato a lungo legato ad un altro ragazzo, che risulta contagiato dal virus dell’hiv. Finita questa storia, il 24enne, che è romeno, ha continuato allo stesso modo l’attività sessuale. Per fortuna nessuna delle persone, con la quale ha avuto rapporti sessuali, risulta positiva al test. Il giovane untore accusato di lesioni gravissime e tentate lesioni gravissime. Le indagini sono state coordinate dal pm della procura di Firenze Christine Von Borries. L’arresto è stato invece disposto dal gip di Firenze Paola Belsito.

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Caso Talluto

Il caso assomiglia e richiama a quello di Valentino Talluto, reo di aver contagiato dal 2006 al 2014 più di 50 persone. Si tratterebbe del primo caso in Italia di epidemia dolosa. Anche Talluto sapeva di essere sieropositivo, ma nonostante ciò ha continuato ad avere rapporti sessuali non protetti, causando un contagio hiv molto grave. Per fortuna, un altro potenziale caso di queste proporzioni è stato scoperto è fermato oggi a Firenze.

Preservativi

Da questa storia bisogna assolutamente imparare una lezione: mai rapporti non protetti con sconosciuti o persone che non si conoscono bene. La scusa dell’allergia al lattice fatta dal ragazzo 24enne, poi non sta in piedi. Infatti, ci sono in commercio preservativi fatti in altro materiale proprio per le persone allergiche al lattice. Quindi non ci sono scuse. Purtroppo, ad oggi, non esiste ancora una cura definitiva per debellare il virus dell’hiv, nonostante gli sforzi che, da decenni, i ricercatori svolgono.

Il loro impegno non è stato vano, in quanto la qualità di vita di un sieropositivo oggi ha molte più garanzie ed è più alta, farmaci sempre migliori tengono la situazione sotto controllo abbassando anche parecchio la carica virale del paziente. Ma, ancora ad oggi dopo tantissimi anni, la prevenzione, e quindi il preservativo, risultano essere le armi migliori per contrastare in modo efficace questo virus infame. Solo così si ferma il contagio hiv.