> > Cosa mangia una coccinella?

Cosa mangia una coccinella?

coccinella

A seconda della specie di appartenenza, la coccinella può mangiare larve, vari tipi di insetti, polline o funghi delle foglie.

La coccinella, un insetto che appartiene alla famiglia dei coleotteri, può avere vari tipi di alimentazione. La maggior parte delle coccinelle adulte e le larve mangiano insetti più piccoli di loro e il nettare dei fiori, ma esistono anche alcune specie che si nutrono di vegetali o di radici dei funghi. In rari casi, infine, le coccinelle si mangiano tra loro dando origine a veri e propri episodi di cannibalismo. Se sei curioso di saperne di più su questo incredibile insetto, in questo articolo troverai molte informazioni interessanti!

Coccinella 300x300

Le caratteristiche della coccinella

Prima di tutto elenchiamo brevemente le caratteristiche principali della coccinella. Si tratta di un tipo di coleottero caratterizzato dal dorso colorato a puntini neri e dalla presenza di ali che permettono di volare per brevi tratti. Le ali membranose sono nascoste sotto le elitre, delle ali “indurite” dalla tipica tinta rossa. Esistono vari tipi di coccinelle; la più comune, ritenuta simbolo di buona fortuna, è quella a sette punti neri.

La dieta della coccinella

Le coccinelle sono principalmente entomofaghe, cioè si nutrono di insetti di altre specie, soprattutto parassiti; proprio per questo in agricoltura possono essere utili per combattere in modo naturale i parassiti che mettono a rischio la salute di piante e fiori. La coccinella è quindi un insetto molto utile, che in molti casi può sostituire l’utilizzo di sostanze chimiche in agricoltura. Tuttavia oltre agli insetti la coccinella può anche nutrirsi di polline e, in alcuni casi particolari, perfino di altri esemplari della sua stessa specie.

Insetti

L’appetito della coccinella si rivolge principalmente contro insetti parassiti e acari; ciò ci consente di classificare questo tenero insetto come un vero e proprio predatore. I colori accesi del dorso, invece, servono principalmente a spaventare predatori più grandi che a loro volta potrebbero nutrirsi di coccinelle. La dieta a base di insetti rende quindi la coccinella un insetto utile per il giardino e per i frutteti: se hai delle coccinelle in giardino, non scacciarle! Potrebbero rivelarsi delle grandi alleate per la cura delle tue piante. In particolare la coccinella septempunctata, caratterizzata dai sette puntini neri sul dorso, è una specie che è stata importata nel Nord America appositamente per mangiare i parassiti degli alberi e dei giardini (afidi e acari).

Altre coccinelle mangiano le uova dei lepidotteri, delle cocciniglie, delle mosche bianche e degli afidi. Tra le specie che mangiano gli insetti, alcune possono arrivare a mangiarne anche una media di 5.000 nell’arco della loro vita. Una dieta decisamente ricca per un esserino così piccolo e apparentemente indifeso! In generale le coccinelle preferiscono mangiare gli insetti dal corpo molle rispetto a quelli dall’esoscheletro duro, che risultano più difficili da predare.

Polline e melata

Gli insetti, come abbiamo visto, costituiscono una parte fondamentale dell’alimentazione di questi insetti. Tuttavia ogni tanto la coccinella si concede anche un “dessert”, dedicandosi a vere e proprie squisitezze come il polline e la melata. La melata è una secrezione ricca di zuccheri, prodotta da alcuni tipi di insetti che si nutrono a loro volta della linfa prodotta dalle piante. Si tratta di una vera e propria leccornia per le coccinelle! La melata infatti è paragonabile a una specie di acqua zuccherata e attrae irresistibilmente le coccinelle, così come il nettare dei fiori (in particolare quello del coriandolo, dei gerani e dei fiori a forma di ombrello).

Alcune eccezioni

Le coccinelle, quindi, sono solitamente esserini utili all’uomo, poiché proteggono le piante dai parassiti. Tuttavia esistono alcune eccezioni a questa regola: stiamo parlando di vere e proprie specie di coccinelle infestanti, che si nutrono di piante piuttosto che di insetti, polline e melata. Per completare il quadro non mancano neppure le coccinelle “cannibali”, che si nutrono delle larve dei loro simili!

Specie infestanti

La Illeis Galbula potrebbe a prima vista sembrare una specie di coccinella infestante, ma in realtà si tratta solo di un’apparenza. Infatti la Illeis Galbula mangia il fungo che cresce sulle foglie; potrebbe quindi sembrare che mangi la foglia, quando però in realtà è interessata solo al fungo. A differenza della classica coccinella che tutti noi abbiamo in mente, questa varietà ha il dorso di un bel giallo acceso con macchie nere di varie forme e dimensioni.

Se invece parliamo di coccinelle infestanti vere e proprie, non possiamo non nominare l’Epilachna Varivestis e l’Epilachna Borealis. Molto diffuse in Messico e Nord America, sono una vera piaga per l’agricoltura e si possono riconoscere per il loro colore: arancione nel caso della Varivestis, giallo con un totale di 18 macchie nere per la Borealis.

Cannibalismo

Le larve di coccinella solitamente si limitano a nutrirsi delle larve di altre specie, ma in alcuni casi possono anche mangiare le larve di altre coccinelle. Queste larve “cannibali” appartengono alla specie nota come “coccinella Halloween” o anche “coleottero asiatico multicolore”. Rispetto alle più innocue cugine nostrane, queste coccinelle si sviluppano più velocemente e possono vivere in ambienti più duri rispetto a quelle non cannibali.

Insomma, adesso che hai qualche informazione su questa simpatica bestiolina avrai senza dubbio un motivo in più per trattarla con il dovuto rispetto. Mi raccomando: se una coccinella si posa sulla tua mano non scacciarla! Secondo la tradizione questo insetto porta fortuna alla persona sulla quale decide di posarsi.la coccinella fa pranzo con l’insetto