Michela Aggio Mobbing è un termine usato per descrivere un modello di comportamento caratterizzato da un grave abuso mentale, verbale o psicologico perpetrato da una persona su un altro soggetto in un ambiente di lavoro. La persona che effettua l’abuso di solito si vale dell’aiuto di altri soggetti. Anche se l’abuso non è generalmente fisico e spesso consiste in abusi verbali e molestie, i risultati possono essere devastanti per l’individuo che li subisce. Il mobbing può causare traumi psicologici equivalenti a quelli del disturbo da stress post-traumatico in coloro che sono stati prigionieri di guerra.
Il mobbing assomiglia al bullismo scolastico in particolari caratteristiche. Generalmente l’abuso non viene mai fatto da una singola persona su un soggetto ma da un gruppo su un singolo individuo. Questo porta ad uno scenario di mobbing in cui una persona è bersaglio di abusi perpetuati da altri sul posto di lavoro, spesso il gruppo è guidato da manager, colleghi di lavoro o anche da subordinati della vittima. Tale comportamento è stato riconosciuto e identificato da uno scienziato svedese di nome Heinz Leymannche ha studiato questo tipo di comportamento abusivo nei luoghi di lavoro e nelle scuole.
