Angela Ricciardi Da 12 anni David Deuchman, uomo ormai in pensione, si dedica alla cura dei piccoli ricoverati nelreparto di Terapia Intensiva nell’ospedale pediatrico di Atlanta. Il suo soprannome? ‘Nonno terapia intensiva’
La terapia intensivahttps:
David Deuchman è un uomo buono che dopo il suo pensionamento ha deciso di dedicare tutto il suo tempo libero a cullare e curare i bambini ricoverati nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale pediatrico di Atlanta. I suoi bambini sono quei bambini i cui genitori devono allontanarsi per curare gli altri figli o magari per rispettare gli impegni lavorativi. A lui non costa occuparsi di quei piccoli angeli e a chi lo critica dice che ciò che i bambini e le loro famiglie gli restituiscono in affetto è impagabile.
La sua è quasi una professione retribuita ‘solo’ dalla gratitudine delle famiglie e da quei bambini che, purtroppo non tutti, escono tra le braccia delle loro mamme dopo un percorso lungo e difficile. Lui non è un medico, ma solo un volontario dell’ospedale che si occupa di cullare i neonati, di amarli e che si prende cura di loro. Il tutto è nato da una pura casualità, David era in ospedale per curarsi una gamba e poi ha semplicemente chiesto se ci fosse bisogno di volontari in ospedale ed ecco lì la possibilità più grande della sua vita. A David non bastavano le conferenze nei vari istituti per riempire il suo tempo e la sua anima dopo il pensionamento, e quei bimbi lo riempiono d’amore ogni giorno e per lui questo è il regalo più grande che potesse mai ricevere
Un amore ‘condiviso’
L’ospedale pediatrico di Atlanta ha recentemente condiviso una foto di nonno David, il post è stato immediatamente condiviso da più di 66 mila persone ed ha raggiunto l’attenzione mediatica internazionale. Numerossissimi i commenti non solo dei fan, ma sopratutto di tutte quelle famiglie che nel corso di questi 12 anni sono state aiutate e raggiunte dall’affetto di nonno David. Uno fra tutti i commenti emerge, quello della figlia di David che dichiara di essere orgogliosa di essere sua figlia e di conoscere il profondo amore di quell’uomo da più di 53 anni.
Le mamme incontrano quell’uomo dagli occhi buoni in un corridoio che oltre all’amore porta il dolore e l’attesa di migliaia di madri. In un’intervista alla CNN, David ha dichiarato che è stata proprio di una di quelle madri a fargli venire l’idea, questa madre lo ha semplicemente incontrato e mentre gli raccontava della storia difficile del suo bambino, gli è scoppiata in lacrime tra le braccia. Quella mamma, così come quella del piccolo Logan, il protagonista della foto super condivisa, deve un po’ della sua forza e della sua speranza a David, il ‘nonno della terapia intensiva’
