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Deforestazione Amazzonia, abolita la grande riserva: via libera alle miniere

Amazzonia

Deforestazione Amazzonia, abolita la grande riserva: via libera alle miniere , Gli Ambientalisti tuonano e il governo si difende, abolita la grande riserva: via libera alle miniere, Il polmone verde della Renca è ricco di minerali.

Amazzonia”Via libera del governo Temer alle trivelle nell’area protetta di Renca

“Fa più rumore una albero che cade, piuttosto che una foresta che cresce.” Lao Tze

Amazzonia, Questa frase di Lao Tze funge da cornice più ampia entro cui descrivere l’importanza delle foreste e del rispetto della natura. Ma sembra che non la pensino cosi i governanti del Brasile che hanno deciso di deforestare e di trasformare il polmone del mondo in una miniera per fare cassa: “Via libera del governo Temer alle trivelle nell’area protetta di Renca: “Faremo ripartire il Paese”. Gli ambientalisti: “Sarà una catastrofe”

Gli Ambientalisti tuonano e il governo si difende

«Lula da Silva and Dilma Rousseff erano molto più attenti a salvaguardare il nostro patrimonio naturale e l’amazzonia», lamentano gli attivisti, mentre il governo insiste sull’importanza di questa spinta per trascinare il Brasile fuori dalla più grave crisi economica dell’ultimo secolo. «Nessuno ignora l’importanza dell’attività mineraria per risollevare il Paese», è la replica di Michel de Souza, coordinatore di Wwf Brasile. «Ma se il governo tirerà dritto senza valutare le conseguenze sull’ambiente e sulle comunità locali andremo incontro a una catastrofe annunciata».

Le foreste pluviali dell’Amazzonia

Sono in genere molto ricche in termini di specie diverse di fauna e flora; nelle foreste tropicali delle Americhe si trova ancora più biodiversità che nelle corrispondenti foreste in Africa e in Asia, rendendo l’area Amazzonica di valore biologico inestimabile: La deforestazione è la trasformazione delle aree della foresta in aree disboscate, e risulta molto attiva nel bacino Amazzonico. Più di un quinto della foresta è già stato distrutto e l’intero ecosistema rimane in pericolo.

La deforestazione

E’ la trasformazione delle aree della foresta in aree disboscate e risulta molto attiva nel bacino Amazzonico. Più di un quinto della foresta è già stato distrutto e l’intero ecosistema rimane in pericolo. Questa opera di distruzione è iniziata a partire dagli anni Quaranta del Novecento, quando i governi della regione hanno deciso di sfruttare le risorse forestali e minerarie. Il disboscamento permette infatti la vendita e l’esportazione del legname, che può risultare molto pregiato, l’aumento di terreno per l’agricoltura, di cui si sente un forte bisogno per via della crescita della popolazione, e lo sfruttamento di giacimenti minerari. Nel corso degli anni sono state costruite anche numerose autostrade per collegare grandi città, che non solo sono state fonti primarie di deforestazione ma hanno anche incoraggiato le costruzioni di nuovi villaggi lungo di esse, peggiorando il problema.

Riflessione

In tempi remoti, la terra era coperta di foreste in cui, sotto le sembianze di immensi animali, si aggiravano da sempre gli spiriti della natura. Uomini e animali allora vivevano in armonia. L’unico vero maestro non è in nessuna foresta, in nessuna capanna, in nessuna caverna di ghiaccio dell’Himalaya… E’ dentro di noi!