Marco Tringali Ecco le origini di Diego Milito, il grande bomber dell’Inter di Mourinho che conquistò il triplete nella stagione 2009/2010.
Diego Milito è il ‘Principito’ come viene soprannominato in patria per la sua somiglianza con Enzo Francescoli, soprannominato in Argentina El Principe. E’ il bomer che ha guidato l’attacco con il quale l’Inter ha conquistato il Triplete, vincendo scudetto, Champions e Coppa Nazionale sotto la guida tecnica di Mourinho.
In carriera l’attaccante argentino ha conquistato due scudetti argentini (2001 e 2014), unc ampionato italiano (2009-2010). Per due volte è riuscito anche ad alzare la Coppa Italia (2009-2010, 2010-2011), e per una volta la Supercoppa italiana (2010). Con l’Inter ha avuto anche la gioia di trionfare in UEFA Champions League (2009-2010) battendo in finale il Bayern Monaco al Bernabeu. A coronamento di una carriera straordinaria e della fortunata militanza con la maglia nerazzurra si è anche potuto fregiare della Coppa Intercontinentale. Grazie alla sua strepitosa stagione con la maglia dell’Inter, Milito ha vinto la UEFA Club Forward of the Year e l’UEFA Club Footballer of the Year.
La famiglia di Milito è originaria di Terranova da Sibari poi emigrata in Argentina negli anni cinquanta. A Terranova da Sibari con i genitori, moglie e figli, ha ricevuto la cittadinanza onoraria. Quando fece la sua prima apparizione nella terra di origine dei genitori venne sommerso da un bagno di folla: ‘Il mio sangue è calabrese, me lo hanno trasmesso i miei nonni Salvatore e Caterina – ebbe modo di dichiarare il Principito – che mi hanno cresciuto’.
Il padre Jorge è titolare di un’azienda metallurgica. Milito ha anche una sorella Natalia e il fratello Gabriel detto Gabi che ha giocato insieme al fratello al Real Saragozza. La sua grande aspirazione, da piccolo, era quella di fare il commercialista per questo si era iscritto alla facoltà di economia e commercio.
Dalla moglie Ana Sofia ha avuto tre figli: Leandro di 10 anni, Agustina di 7 e Morena che non ha ancora compiuto un anno.
