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Gatti maschi e gatte femmine: le differenze

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Quando decidete di adottare un gatto dovete scegliere se prendere un maschio o una femmina. Scopri i pro e i contro dell'uno o dell'altra.

Quando scegliete di adottare un gatto, decidere se prendere un maschio o una femmina può essere difficile. Ogni sesso ha i suoi pro e i suoi contro, quindi, per scegliere quello giusto, bisogna ragionare bene su quali possano essere le nostre aspettative. Alcuni cercano un animale affettuoso che sia di compagnia, altri vogliono un animale più indipendente. Anche se il carattere dei gatti tende ad essere individualista, ci sono certe caratteristiche comportamentali particolarmente legate al sesso dell’animale.

Gatto maschio o femmina

Uno studio condotto da Purina (azienda leader a livello mondiale nel settore petcare), ha dimostrato che i gatti maschi che sono stati castrati sono decisamente più affettuosi e meno aggressivi delle femmine sterilizzate. Le gatte sono naturalmente predisposte ad essere sospettose nei confronti degli estranei, perché hanno il compito di proteggere i cuccioli. È possibile che questo comportamento non subisca mutazioni in seguito alla sterilizzazione. Ci sono gatte affettuosissime, o per indole o in seguito a sterilizzazione ma, tendenzialmente, è probabile che il maschio si riveli più affettuoso.

Riproduzione

Tenete presente che le gatte femmine non sterilizzate entreranno in calore almeno due volte ogni anno. La ricerca di un compagno le renderà iperattive e, spesso, molto rumorose. Invece, il maschio non sterilizzato cercherà in ogni modo di scappare in cerca di una compagna con cui potersi accoppiare.
Inoltre, è facile che diventi molto aggressivo nei confronti di altri gatti. Se una femmina resta incinta, prendersene cura durante la gravidanza, allevare una cucciolata di gattini – per almeno 8 settimane – e trovar a tutti loro una casa, richiede veramente molto lavoro.

Comportamento

I gatti non sterilizzati sono noti per spruzzare schizzi di urina per tutta la casa, lasciando un odore decisamente sgradevole. I maschi che passano molto tempo all’aperto sono anche famosi per le battaglie che ingaggiano con altri gatti durante le quali, spesso, possono procurarsi ferite e graffi profondi.
Le gatte – diversamente dai maschietti – non spruzzano urina e, generalmente, non lottano fra loro (a meno che non ci siano pericoli per la cucciolata).
Tuttavia, può capitare talvolta che urinino fuori dalla lettiera, senza nessuna particolare ragione. Ci sono diverse teorie nate per spiegare questo fenomeno: gelosia, carenza d’attenzioni, ripicche verso il proprio padrone ecc.

Abilità utili

Le gatte femmine sono cacciatrici migliori dei maschi, perché sono loro che provvedono a nutrire i piccoli (come spesso accade nella famiglia dei felini. Lo stesso avviene anche per tigri e leonesse).
Questo non ha nessuna rilevanza in un appartamento di città ma, negli ambienti di campagna, dove si presume che i gatti servano (anche) a cacciare i roditori, le femmine sono generalmente più efficaci dei maschi.

Salute

I gatti sterilizzati, siano essi maschi o femmine, sono del tutto simili in fatto di salute, e sono suscettibili ad ammalarsi di disturbi comuni a entrambi. Le differenze si verificano, soprattutto, se i gatti in questione non sono sterilizzati. Una femmina non sterilizzata, ha il 91% di possibilità in più di sviluppare un cancro alle mammelle rispetto a quante non ne abbia una femmina sterilizzata prima di entrare in calore la prima volta. Il cancro alle mammelle, per una gattina, sfortunatamente è quasi sempre fatale.
Le femmine non sterilizzate sono inoltre soggette ad ammalarsi di cancro alle ovaie e all’utero, o di soffrire di pyometra: un’infezione uterina molto seria, che porta spesso al decesso della nostra amica felina.
I gatti maschi non castrati corrono anche loro il rischio di ammalarsi di diversi tipi di cancro, ma le probabilità che ciò accada calano drasticamente dopo la procedura. Che il gatto maschio sia sterilizzato oppure no, la conformazione allungata della sua uretra lo pone nelle condizioni di ammalarsi di ostruzione urinaria e di calcoli renali.

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Uno o due gatti?

Molte persone raccomandano di prendere due gatti invece di uno solo. Un felino singolo, lasciato tutto il giorno in casa, può soffrire di solitudine e annoiarsi. Al contrario, due gatti si faranno compagnia l’un l’altro, specialmente durante il giorno, quando in casa non è presente nessuno.
Una coppia tenderà ad avere meno problemi caratteriali, i due soggetti si prenderanno cura l’uno dell’altro, e, oltretutto, ci permetteranno di vederli vivere e giocare assieme, assicurandoci momenti di dolcezza e puro divertimento. Di conseguenza, prendere una coppia composta da un maschio e da una femmina (se sterilizzati), può essere una buona scelta, sia per le nostre esigenze, sia per i nostri amici a quattro zampe.

Dove prendere il nostro micio

Il gattile è senza dubbio il miglior posto per prendere un gatto o una gatta. Prendendoli da strutture simili, toglierete una creatura da una gabbia, e per di più sarà gratis. Potrete fare una buona azione, avere un nuovo amico peloso e per di più senza pagare un euro. Che c’è di meglio?
Cercate un gatto pulito e in salute. Osservatelo bene per vedere dei segnali di amicizia e vitalità. Parlate con le persone che si prendono cura degli animali del ricovero, per carpire qualunque informazione vi possano dare. Stando a lungo a contatto con gli ospiti del gattile/canile, possono raccontarvi molto a proposito della personalità, dei trascorsi e delle caratteristiche del gatto che eventualmente sceglierete.
Considerate anche i gatti adulti: un gatto adulto ha già una ‘personalità’ del tutto sviluppata. In questo modo, saprete già a cosa state andando incontro. I gatti adulti generalmente si adattano bene alle loro nuove dimore e si affezionano ai padroni che li hanno salvati dalla gabbia, esattamente come fanno i cuccioli.
Al gattile preparatevi a rispondere ad alcune domande sulla casa che intendete dare al gatto e – può capitare – a dare delle referenze. Le domande sono ovviamente mirate ad assicurarsi che i gatti adottati vadano in una casa accogliente e stabile, dove un padrone gentile possa prendersi cura di loro.
Alcuni gattili consigliano la sterilizzazione del gatto. Molti di loro applicano la procedura prima dell’adozione, altri vi richiederanno di farlo entro un mese o due da quando porterete a casa con voi il vostro amico felino.
Anche questa è una procedura del tutto normale, volta a ridurre il numero dei gattini che, un malaugurato giorno, potrebbero ritornare al gattile.