Chiara Cichero Spiegare le malattie mentali spesso è difficile soprattutto per riuscire a farne comprendere le sfumature e le peculiarità. Ma con questi disegni pare sia una passeggiata
Federico Babina è l’ artista italiano che si è cimentato nel disegnare le malattie mentali più comuni attraverso l’architettura al fine di creare delle tavole visual di facile comprensione per tutti. A partire dall’autismo passando bipolarismo. Il bipolarismo per esempio è quella patologia che scatena nell’individuo enormi sbalzi di umore con picchi di esuforia alternati ad altrettanti di depressione o stati d’ansia. Ecco come lo rappresenta Federico:
Anche lo stato di schizofrenia Babina lo rappresenta benissimo: schizofrenia che vuol dire “scissione della mente“, ma che non comporta una pluripersonalità caratterizzata invece dalle sindromi dissociative. La schizofrenia impedisce di avere una mente lucida e porta chi ne soffre a sentirsi frammentato e a perdere i collegamenti principali con la sua persona e con il suo vissuto, con la sua storia.
Ma Babina propone anche gli stati d’ansia: ansia che porta agli attacchi di panico al sentirsi sopraffare e al non riuscire a bilanciare il problema che stiamo vivendo nel modo propositivo. Uscire dagli attacchi di panico è difficilissimo per chi ne soffre, prevede un enorme autocontrollo che, spesso in quello stato si tende a perdere. Chi soffre di ansia è chiuso, si sente castrato, fermo, immobile, paralizzato. la catena rende perfettamente l’idea del sentirsi incatenato. Non solo, oltre alla catena c’è il filo spinato, come per vietare a chiunque l’ingresso, una situazione univoca e blindata che vive chi soffre di ansia.
Cosi come accade con la depressione, uno dei mali più comuni oggigiorno. Qui, Babina rappresenta lo scivolare via, la sicurezza, il tetto, le pareti……. la depressione corrode lentamente chi ne soffre. Quindi questo colare delle strutture portanti rappresenta perfettamente l’idea di ciò che provoca la malattia depressiva.
