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Birra choc: scoperto diserbante in alcuni dei più famosi marchi tedeschi

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Germania sempre più in crisi nei suoi prodotti di punta: scoperto diserbante in alcuni marchi di birra Sono coinvolte le birre più famose, diffusissime anche in Italia TUTTA COLPA DEL GLIFOSATO - Birra tedesca possibilmente cancerogena? Non sarebbe contento di saperlo l'imperatore tedesco che 5...

Germania sempre più in crisi nei suoi prodotti di punta: scoperto diserbante in alcuni marchi di birra

Sono coinvolte le birre più famose, diffusissime anche in Italia

TUTTA COLPA DEL GLIFOSATO – Birra tedesca possibilmente cancerogena? Non sarebbe contento di saperlo l’imperatore tedesco che 500 anni fa impose il decreto di purezza sulla birra che ancora oggi in Germania molte marche continuano a rispettare, ma il pericolo c’è e riguarda un diserbante utilizzato nella coltura del malto d’orzo. Il principio attivo possibilmente cancerogeno è il glifosato ed è stato riscontrato attraverso dei test in molte birre tedesche. Il test ha coinvolto 14 marche fra le più note in Germania: Beck’s, Paulaner, Warsteiner, Krombacher, Oettinger, Bitburger, Veltins, Hasseroeder, Radeberger, Erdinger, Augustiner, Franziskaner, König Pilsener e Jevermolte. Tutte hanno rivelato valori ben superiori rispetto alla norma prevista per l’acqua, ma c’è da sottolineare che per la birra non sono previsti limiti e che sulla sua stessa pericolosità restano opinioni discordanti tra gli scienziati.

LA RISPOSTA – Secondo l’Unione dei birrai tedeschi lo studio, con annesso test fatto “non è credibile” e l’accusa che i birrai abbiano scarso controllo sulle loro materie prime è “assurda e completamente infondata”.

I birrai tedeschi sottolineano l’esistenza di un proprio sistema di controllo interno per il malto d’orzo: “Il nostro monitoraggio indica che i valori misurati sono sempre chiaramente al di sotto dei limiti massimi, e in nessun momento sono stati riscontrati superamenti dei limiti massimi permessi per i residui di glifosato”. Allora è assai probabile che il glifosato possa essere stato inserito nella catena di produzione sottesa al malto d’orzo importato da altri paesi. E’ pur vero che la Germania è uno dei maggiori paesi nella produzione, ma questo non sembra bastare per tutta la birra che viene venduta ed esportata dal paese della Merkel in tutta Europa e nel mondo.