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Come diventare un procuratore di calcio: dove iniziare

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Ecco come diventare un un procuratore di calcio e quali procedure seguire in base al nuovo regolamento voluto dalla Fifa. Se ti stai cercando informazioni su come diventare un procuratore di calcio in questo articolo ti daremo alcune dritte per diventare quello che comunemente viene definito Agente...

Ecco come diventare un un procuratore di calcio e quali procedure seguire in base al nuovo regolamento voluto dalla Fifa.

Se ti stai cercando informazioni su come diventare un procuratore di calcio in questo articolo ti daremo alcune dritte per diventare quello che comunemente viene definito Agente dei calciatori. I procuratori non sono altro che dei professionisti il cui ambito di attività viene definito dal regolamento FIFA e determina le modalità con cui possono essere svolte le trattative e i trasferimenti, all’interno della medesima federazione, o tra federazioni differenti. Si tratta della figura che rappresenta o assiste una Società Sportiva o un calciatore, in forza di uno specifico rapporto contrattuale, per concludere o risolvere i contratti di prestazioni sportive o di trasferimenti presso altre società.

Da poco è entrata in vigore una nuova normativa in materia che introduce un nuovo approccio basato sul concetto di intermediari e che il 21 marzo 2014 è stato approvato dal comitato esecutivo Fifa. Per svolgere questa professione non occorre più sostenere l’esame anche se rimane basilare una profonda conoscenza del settore e avere le competenze adeguate.
Oggi vengono organizzati corsi di formazione specifici che avviano alla professione, con costi e ore variabili anche sulla base degli studi effettuati in precedenza dal candidato. Ma vediamo nel dettaglio come diventare un procuratore di calcio.

Coloro che vogliono diventare agenti dei calciatori e risiedano legalmente in Italia sono tenuti a registrarsi iscrivendosi nell’apposito Registro tenuto dalla FIGC e pubblicato ogni anno. Per iscriversi occorre versare annualmente i diritti di segreteria stabiliti dalla FIGC. Ma chi si può iscrivere a tale registro:
Con la nuova normativa occorre risiedere nel nostro paese, godere dei diritti civili e politici e non essere stato dichiarato interdetto, inabilitato o fallito. Non occorre avere mai riportato condanne passate in giudicato per reati di frode sportiva secondo il disposto della legge 401/89. Non bisogna trovarsi inoltre nella posizione di incompatibilità e non avere sanzioni disciplinari in essere e non ancora completamente scontate nell’ambito della FIGC. Per rappresentare un calciatore occorre stipulare un contratto di Rappresentanza tra il calciatore o la Società Sportiva che si rappresenta. Il corrispettivo del procuratore si aggira attorno al 3% dell’ingaggio del giocatore.