Nicholas Cincinelli Il divorzio è l’istituzione giuridica con il quale si mette fine al matrimonio. Questo può comportare tempi e costi molto lunghi.
Le leggi sul divorzio variano nel mondo. Ma, la maggior parte, richiede la sentenza di un tribunale o di un autorità legale. Inoltre, la procedura legale può anche portare a questioni quali gli alimenti, la custodia e il mantenimento e i figli.
Esistono diverse forme, con tempi e costi differenti, di divorzio, quello congiunto e quello giudiziale.
Il divorzio congiunto, è il procedimento che viene avviato quando i coniugi, in maniere consensuale hanno già raggiunto un accordo. Quindi, essi hanno già preso una decisioni in merito all’affidamento e il mantenimento dei figli, sul mantenimento del coniuge debole e sull’assegnazione della casa coniugale. Questo procedimento comporta numerosi vantaggi. Esso, infatti è meno traumatico, visto che i coniugi sono in accordo, e i costi sono inferiore.
Fare un divorzio congiunto ha dei tempi molto brevi,soprattutto se si decide di farli mediante negoziazione assistita. Infatti, in questo caso, dalla sottoscrizione dell’accordo alla procedura di divorzio passano solo 15-20 giorni. Lo stesso procedimento fatto in tribunale dura dai 2 mesi, dei tribunali piccoli, ai 3-4 mesi di quelli grandi. I costi del divorzio congiunto si aggirano attorno ai 350€ a coniuge. Come documenti, bisogna presentare: l’estratto integrale del’atto di matrimonio; la copia autentica del verbale di separazione; il certificato di residenza e lo stato di famiglia dei coniugi; la copia di un documento di identità e la copia del codice fiscale di entrambi i coniugi; la dichiarazione dei redditi degli ultimi tre anni di entrambi i coniugi.
Il divorzio giudiziale è quello stipulato quando i coniugi non trovano accordo su tutte le condizioni. Il coniuge interessato ad ottenere lo scioglimento del matrimonio dovrà instaurare questo procedimento. Il coniuge, con l’assistenza di un difensore, presenta la domanda al tribunale. La durata del procedimento può variare a seconda di quante udienze servono prima che l’altra parti accetti le richieste.
In media i tempi di questa tipologia dura intorno ad 1 o 2 anni, questo perchè è considerato come causa civile. Questi tempi cosi lunghi incidono anche sul costo, e mediamente, una causa arriva a costare anche fra i 1500€ ai 3000€. I documenti da presentare sono: l’estratto integrale dell’atto di matrimonio; il certificato di residenza e lo stato di famiglia dei coniugi; la dichiarazione dei redditi degli ultimi tre anni; la copia di un documento d’identità e del codice fiscale di entrambi i coniugi.
