Yolanda Fuertes García Il celebre interprete aveva 69 anni ed era malato di cancro.
Rickman, uno dei più importanti attori britannici contemporanei.
È morto Alan Rickman. Il celebre attore inglese aveva 69 anni e si è spento dopo una lunga battaglia contro il cancro. Con lui se ne va uno dei nomi più amati e ammirati del cinema e del teatro contemporaneo. Nato a Londra nel 1946, Alan Rickman vanta una lunga filmografia. Raggiunse la fama grazie al suo ruolo di Hans Gruber, l’avversario di Bruce Willis nel primo “Die Hard -Trappola di cristallo” nel 1988 e lavorò con alcuni dei registi più popolari degli ultimi 30 anni, fra cui Kevin Reynolds in “Robin Hood, il principe dei ladri” -accanto a Kevin Costner e che gli valse un premio Bafta per la sua interpretazione dello sceriffo di Nottingham-, Ang Lee in “Ragione e sentimento”, Tim Burton in “Sweeney Todd” e Kevin Smith in “Dogma”. Negli ultimi anni il suo volto era diventato estremamente popolare grazie a pellicole come “Love Actually”, nei panni del marito in crisi di Emma Thompson, e soprattutto al suo ruolo del professore di pozioni Severus Piton nelle trasposizioni cinematografiche dei romanzi di J. K. Rowling “Harry Potter”. Brillante anche la sua carriera sul palcoscenico: Rickman studiò alla Royal Academy of Dramatic Art nella sua città natia, una delle più prestigiose scuole di teatro europee, e subito diventò uno dei nomi imprescindibili del West End londinese, premiato con due Tony per i suoi ruoli ne “Le relazioni pericolose” e “Private lies”. La sua magnifica interpretazione del monaco russo Grigori Rasputin nello sceneggiato televisivo “Rasputin, il demone nero” gli valse, inoltre, un premio Emmy ed un Golden Globe. Molto apprezzati anche i suoi due lungometraggi dietro la macchina da presa, “L’ospite d’inverno” e “Le regole del caos”. Lo scorso aprile Rickman aveva sposato Rima Horton, sua compagna da più di 50 anni.
