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Napoli: la Guardia di Finanza smaschera 86 falsi invalidi

Falsi invalidi

La Guardia di Finanza ha smascherato 86 falsi invalidi che ottenevano la pensione grazie all’intervento del clan Mallardo di Giugliano in Campania. Napoli - Per ottenere una pensione d’invalidità serve un lungo e tortuoso iter fatto di visite e carte bollate, e non sempre si riesce ad ottenere...

La Guardia di Finanza ha smascherato 86 falsi invalidi che ottenevano la pensione grazie all’intervento del clan Mallardo di Giugliano in Campania.

Napoli – Per ottenere una pensione d’invalidità serve un lungo e tortuoso iter fatto di visite e carte bollate, e non sempre si riesce ad ottenere quanto dovuto. Una regola che vale per molti ma non per tutti. Per esempio, una parolina da parte del clan Mallardo, può spalancare le porte all’agognata pensione, e senza neanche il “fastidio” di essere invalidi.

Il fenomeno dei falsi invalidi che percepiscono illecitamente una pensione, non è nuovo. Si tratta di una piaga ben nota che ogni anno causa milioni di danni all’INPS e sottrae risorse vitali a chi invalido lo è per davvero.

Attraverso l’erogazione delle pensioni d’invalidità, il clan Mallardo (quartier generale a Giugliano in Campania ma con le mani che si allungano fino a Napoli centro) retribuiva le famiglie degli affiliati e si costruiva consenso sul territorio, finanziando esseri luridi parassiti con nessuna voglia di lavorare.

Oggi un’operazione condotta dalla Guardia di Finanza di Napoli, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia, ha portato all’arresto di 33 persone (per tutti sono stati disposti gli arresti domiciliari) e la notifica di 53 avvisi di garanzia.

Il danno all’INPS è stato quantificato in 9 milioni di euro. L’ottenimento del riconoscimento della pensione d’invalidità avveniva attraverso la falsificazione di documenti, grazie alla complicità di tre funzionari del comune di Giugliano. Inutile sottolineare che gli 86 falsi invalidi non avevano sostenuto nessuna visita medica che attestasse la loro invalidità.

L’operazione portata a termine dalla Guardia di Finanza è un paso in avanti rispetto al contrasto alle truffe all’INPS ma ancora non basta. Episodi criminali del genere sembrano essere all’ordine del giorno: la fuori ci sono ancora tanti, troppi finti invalidi che rubano il denaro a chi ne ha pieno diritto.